Al termine della partita dell'Allianz Stadium giocata tra Juventus e Lazio l'allenatore dei padroni di casa Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole: "I ragazzi in questo mese e mezzo hanno fatto cose ottime. Non era facile e giocare contro di loro non è semplice. Abbiamo avuto una buona gestione di palla. Nel primo tempo loro hanno corso molto, noi coi cambi abbiamo alzato la qualità tecnica avendo buona gestione della palla. Sosta? Secondo me ci voleva perché abbiamo troppi giocatori col punto interrogativo. Chiesa è tornato e si è messo a disposizione. Ora quelli che mancano si prepareranno bene, Chiesa come Pogba. Dopo i mondiali vedremo le condizioni, dovevamo tirare il fiato. Giocheremo ogni 4 giorni poi, dovremo lottare anche in Champions e i giocatori devono ritrovare la condizione perché fermi da un po'. I cambi poi diventano determinanti, le partite cambiano l'ultima mezz'ora. Tutta la squadra lavora e nel secondo tempo siamo cresciuti anche fisicamente. Mi sarei arrabbiato se avessimo preso un gol alla fine. Quando giochiamo e non prendi gol è uno step importante in avanti.

Kean? Questione di equilibrio mentale. Un po' è esuberante. Però fisicamente ci sta e ha un approccio mentale migliore. Sta crescendo come tutti. 

Sono abituato a parlare poco, nel calcio dai una spiegazione e poi accade il contrario. C'è da lavorare. Il calcio è semplice, alcune partite le vinci in un modo e altre in tutt'altro.  Il Napoli sta facendo un campionato a sé, viaggia a una media impressionante. Il campionato a meno di 90 non si vince. Noi? Qualche giornata fa nessuno credeva che alla sosta saremmo stati terzi in classifica. Ora bisogna ricaricare le batterie". 
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