Uno degli attaccanti più prolifici della storia del calcio, uno dei giocatori più amati della storia della Lazio: Beppe Signori ha raggiunto il suo obiettivo, quello di dedicarsi ai ragazzi sul campo, in quel rettangolo verde che gli ha dato numerose soddisfazioni. In attesa di arrivare in panchina, lui che ha già conseguito il diploma d'allenatore, ha coronato il desiderio di seguire da vicino i bambini che vogliono avvicinarsi al gioco del calcio. Aveva annunciato tempo fa l'idea di dare via ad una scuola calcio e durante una diretta YouTube sul canale di Manager NFT ha confermato di aver raggiunto il suo primo traguardo: "Abbiamo iniziato a Bologna, l'intento è poi quello di arrivare anche a Firenze, Roma, Cuneo. Ho deciso di mettere in piedi un'accademia e non una scuola calcio perché preferisco lavorare io stesso con i ragazzi e quindi non averne troppi a cui non riuscire a dedicare abbastanza tempo. Io ne seguo 20 ogni ora, credo sia importante creare empatia, far vedere dal vivo determinati movimenti. Reputo l'esempio il metodo più efficace per farsi seguire".

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