L’inizio del nuovo anno della Lazio non è quello che ci si aspettava. Dalle due gare contro Lecce ed Empoli, i biancocelesti hanno raccolto un solo punto ed ora, per non perdere il treno Champions, non si possono commettere altri passi falsi. La squadra di Sarri si trova al quinto posto, insieme ad Atalanta e Roma, con soli tre punti di distanza dall’Inter quarto in classifica. Domani, alle 12:30, la Lazio sarà chiamata a reagire: al Mapei Stadium di Reggio Emilia, i biancocelesti affronteranno il Sassuolo. Anche i neroverdi non sono partiti benissimo, nelle prime due gare del 2023 sono arrivate altrettante sconfitte (entrambe per 2-1 contro Sampdoria e Fiorentina) ma, contando anche il periodo prima della sosta per il Mondiale, sono sei le gare senza successi per la squadra di Dionisi (1 pareggio e 5 sconfitte). Sarà un match delicato dunque quello che aprirà la domenica di Serie A.

Tra le carte da giocarsi contro i neroverdi, mister Sarri ne ha una con la maglia numero 20, che risponde al nome di Mattia Zaccagni. L’esterno biancoceleste è uno dei migliori in questo inizio di stagione e, contro il Sassuolo, spera di farla proseguire, in una sfida che può diventare sempre più “speciale” per lui. Il 12 dicembre 2021 è arrivato il suo primo gol con la maglia della Lazio, proprio contro i neroverdi al Mapei Stadium. Il match si concluse 2-1 per i padroni di casa, ma l’Arciere biancoceleste portò in vantaggio i suoi dopo sei minuti dal fischio d’inizio, trovando la tanto attesa prima marcatura. Domani, proprio in quello stadio contro i neroverdi, Zaccagni vorrà ripetersi, per far ripartire la sua Lazio, ma anche per centrare due nuovi record personali ad un passo…anzi, ad un gol.

Quello di un anno fa con la maglia della Lazio, non è il primo gol che sigla contro il Sassuolo. Zaccagni infatti si trova a quota tre reti segnate contro i neroverdi in sette partite e, una rete nel match di domani, farebbe diventare il Sassuolo la sua vittima preferita insieme allo Spezia. A quota quattro al momento c’è solo la squadra ligure, con due reti segnate in Serie A e due ai tempi della Serie B. Contro i neroverdi invece, i tre gol sono arrivati tutti la scorsa stagione: doppietta alla prima giornata, con la maglia dell’Hellas Verona, ed appunto la prima rete in maglia biancoceleste nella gara d’andata tra Lazio e Sassuolo.

Dopo 17 giornate Zaccagni ha già eguagliato la sua migliore stagione realizzativa in Serie A (sei campionati in totale con almeno una presenza). L’anno scorso, dopo le prime due giornate disputate in maglia gialloblù, è passato alla Lazio e, a fine campionato, il tabellino recitava: 31 presenze e 6 gol realizzati (2 in gialloblù e 4 in biancoceleste). Superata la sua miglior stagione, datata Serie A 2020/2021, con 5 reti in 36 presenze al Verona. Quest’anno, con 14 giornate di anticipo, l’Arciere biancoceleste è già a quota 6 reti realizzate e, con un’altra marcatura, chissà se proprio domani contro il Sassuolo, diventerebbe la sua miglior stagione realizzativa in Serie A, con ancora 20 gare da disputare.

Un gol per far diventare la sua stagione in A la migliore. Un gol per far diventare il Sassuolo la sua vittima preferita. Ma soprattutto un gol per far tornare a volare la Lazio.

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