Nel giorno della celebrazione di Sinisa Mihajlovic allo Stadio Olimpico ha parlato anche Nando Orsi. Questo il suo ricordo: "Non voglio stemperare questo momento di pensiero importante e di dolore, però parlando di calci di punizione io ho avuto la fortuna di giocarci contro nel 1993. Veniva dal suo paese ed era famosissimo per i suoi calci di punizione. Ricordo che mi ha battuto una punizione che parai con le ginocchia. Quando lo rincontrai alla Lazio gli dissi 'ma queste punizioni dove stanno? Se non hai fatto gol a me...'. Cose che lo facevano incavolare seriamente, perché si arrabbiava per queste cose, noi lo sapevamo. Sinisa era una persona coraggiosa, ma soprattutto una persona d'onore. E questo basta. Poi quando un personaggio pubblico viene riconosciuto solo dal nome vuol dire che ha dato tanto sia nello sport che nella vita, e Sinisa era per tutti Sinisa, no Mihajlovic. E questa è la cosa più bella che possa succedere a un giocatore".

Mihajlovic, il ricordo di Marcolin: "Gli volevano tutti bene, è stato un compagno di vita. Vi racconto un episodio..."
Scaloni: "La Lazio con Sarri gioca bene, spero arrivi in Champions"