All’andata contro il Cluj è entrato a freddo, al 17’, dopo l’espulsione di Patric. E ha giocato una grande partita, Mario Gila, il centrale spagnolo classe 2000 della Lazio arrivato in estate dal Real Madrid Castiglia per circa 6 milioni di euro. Nessuna sbavatura, puntuale e deciso in marcatura sull’uomo, intesa ottima con Casale. Considerando l’infortunio di Romagnoli e la squalifica di Patric, Gila domani sarà titolare di nuovo al centro della difesa nel ritorno del playoff di Conference in casa del Cluj.

Sarà una gara diversa, con i padroni di casa che, nel proprio stadio, devono attaccare per tentare di rovesciare l’1-0 dell’Olimpico di giovedì scorso. Per questo, per Gila sarà un esame importante, che arriva dopo mesi in cui non ha mai visto il campo: a novembre ha giocato solo l’ultimo spezzone in casa della Juventus prima della sosta, poi dopo il Mondiale è stato fermo per infortunio ed è rientrato con il Cluj 6 giorni fa. Non dovrà sprecare l’occasione odierna: in generale Gila sta piacendo a Formello, escluso il passaggio a vuoto in casa del Midtjylland quando fece un paio di gravi errori.

Se la partita dovesse mettersi in un certo modo, chissà se Sarri farà esordire Luca Pellegrini, che ieri si è presentato in conferenza stampa. Per il tecnico ancora non è pronto a entrare in una linea difensiva che si muove in una certa maniera, ma il terzino ex Juventus si sta impegnando per convincerlo e scalpita per giocare la prima partita con la sua squadra del cuore. Domani i terzini dovrebbero essere Lazzari, a riposo a Salerno, e uno tra Marusic e Hysaj, con il primo favorito. Poi, chissà: Pellegrini spera. TuttoMercatoWeb/Riccardo Caponetti

Il Messaggero | Lazio, Anderson c'è sempre: 81 di fila
FORMELLO - Con il Cluj non ci sarà Zaccagni. Tre ballottaggi per Sarri | FOTO & VIDEO