Triplice fischio all'Olimpico: i padroni di casa superano 1-0 la Sampdoria. Il tecnico blucerchiato Dejan Stankovic, in conferenza stampa, ha analizzato la sconfitta contro la Lazio: "Noi abbiamo giocato con una squadra che ha obiettivi di gran lunga diversi dai nostri, che ha calciatori tecnici, che è allenata alla grande, che ha una difesa organizzata. Abbiamo cercato di sporcare il loro gioco, ma la qualità è quando da una palla sporca la sfera finisce sotto il sette. Noi lavoriamo tutti i giorni, ma giocare sempre con l'acqua alla gola non è facile: non posso prendermela con i miei, loro stanno dando il 300%; sono stati più che dignitosi. Se mi aspettavo Ferrero allo stadio? Io mi aspettavo una prestazione dignitosa dai ragazzi e questo l'ho visto. Luis Alberto è bravo, conosciamo lui, Milinkovic, Pedro, Zaccagni, Ciro: sapevamo che una mezza occasione con loro poteva diventare una palla gol. Siamo stati perfetti quasi per 90'. Io sono un uomo di spogliatoio, voglio mettere la squadra in campo per fare il meglio: non ho intenzione di alzare bandiera bianca, fino alla fine noi rappresenteremo il nostro grande club. Tornare all'Olimpico? Un'emozione bellissima; gli spogliatoi sono un po' cambiati ma lo stadio no, ha sempre lo stesso fascino; ero qui quando ero ragazzino, sono stato sei anni che sono abbastanza; abbiamo vinto tanto ma probabilmente poco per la squadra che avevamo. E' la prima volta che torno da allenatore e spero ci siano altre occasioni. Allenare la Lazio? Non ci allarghiamo, è stato bello vedervi, sono contento".

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