La Lazio torna in zona Champions grazie a un passo falso della Roma e ora si trova in una posizione di vantaggio per decidere le sorti della propria stagione. Domani a Napoli, poi Bologna e poi proprio il derby che quest'anno più che in altri ha sapore di Champions. In mezzo ci sono anche andata e ritorno di Conference contro l'AZ.

Sarri continua a ribadire che se si dovesse raggiungere la Champions si tratterebbe di un miracolo, la società invece ritiene sia un obiettivo concreto. A inizio anno i biancocelesti non erano considerati tra i candidati nei primi quattro posti, ora bisogna ricredersi anche perché è stata tra le prime quattro in più della metà della stagione. Fino alla fine lotterà con la Roma per uno di quei posti, proprio la Roma che ha quasi il doppio del monte ingaggi (100 milioni contro circa 65), con Mourinho che guadagna più del doppio di Sarri (7,5 vs 3,5).

La Lazio vincendo con Salernitana e Samp ha alzato la sua media punti, abbassatasi pericolosamente dopo la sosta mondiale. Prima di novembre la media era di 2 punti a partita, diventata poi 1,66. Adesso bisogna alzarla di nuovo e per farlo servono più gol. La difesa è super, con 19 gol subiti è seconda solo al Napoli, ma l'attacco si piazza al quinto posto.

Gazzetta dello Sport
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