La Lazio ottiene tre punti con una prestazione strepitosa sul campo del Napoli, battendo al Maradona la capolista indiscussa della Serie A. Maurizio Sarri, artefice di questo splendido successo, è intervenuto così al termine del match: "Non cambio? Luoghi comuni, nell'ultimo periodo abbiamo ruotato ventuno giocatori, ma Sarri non cambia si dice. La vittoria per me significa tre punti, presi contro una squadra che in casa aveva fatto undici vittorie e un pareggio, sono punti importantissimi, con una prestazione ottima per applicazione e determinazione, ma per me si poteva fare meglio dal punto di vista tecnico. Il problema per noi non è la singola partita, ogni tanto partite così le spariamo, il problema è trovarle con continuità. Raramente ora arriviamo scarichi alle gare, speriamo di aver preso la strada giusta. Pedro e Cancellieri hanno fatto bene, per gli esterni oggi era una partita di sacrificio, e vederne così tanto è motivo di soddisfazione. Inutile guardare alla classifica, martedì si rigioca e alla coppa ci teniamo. Spalletti diventerà re se arriva dove arriva: vincere è bello ovunque ma Napoli è particolare".

Successivamente, mister Sarri ha commentato il successo a Napoli anche ai microfoni di Lazio Style Radio. Queste le sue dichiarazioni:

"Ai ragazzi ho consigliato di cancellare questa partita velocemente, dobbiamo avere la testa per giocare la partita di martedì. Oggi abbiamo fatto una partita che da soddisfazioni agli allenatori ma anche ai tifosi. Sono dell’idea che dal punto di vista tecnico possiamo fare qualcosa di meglio.

Volevo trasmettere alla squadra la convinzione di poter fare punti qui, ci hanno creduto alla grande. E’ stata una partita di grande convinzione, motivazione e personalità. Chi viene qui a chiudersi, ci lascia la partita. Se la dobbiamo lasciare, cerchiamo di giocare anche noi. Abbiamo concesso pochissimo a una squadra non so da quante partite segnava in casa.

Vecino? Negli ultimi tempi, sia in allenamento che in partita, lascia la sensazione che ha energie sotto tutti i punti di vista. Visto il tipo di partita non volevo lasciarlo fuori. Questa squadra non sbaglia tanto ora, se poi si pensa di vincerle tutte è nell'approccio l'errore. Le partite sono tutte difficili, poi giochi queste che sette su dieci perdi, ma poi hai anche spazio per giocare. Giocare a calcio bene è più facile in questo tipo di partite".

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