Claudia Fellus, la rappresentante della comunità ebraica, è intervenuta a Gli Inascoltabili sui 90 in fm di new sound level. Queste le sue parole: "Allargherei in generale a quello che accade negli stadi. Questa volta è la Lazio, altre volte è stata la Roma, l’Inter ecc. Il problema è generico tra il rapporto di quello che avviene all’interno delle tifoserie, bisogna capire perché questo avviene e perché gli stadi sono diventati da troppo tempo un luogo dove fuori dalla legalità. Questo è quello che ci deve interessare perché sono convinta che moltissime persone per bene hanno smesso di andare allo stadio proprio perché è diventato un luogo di violenza. Oltre alle scritte antisemite e alla maglietta orribile questa città è stata divisa in due e ci sono stati scontri all’esterno con la polizia, sarebbe un errore pensare che questa cosa riguarda noi ebrei, questa cosa riguarda tutti i cittadini che sono anche stanchi di essere tenuti in ostaggio da tifoserie o parti di tifoserie violente. Il razzismo non è una questione ebraica, è malessere della società che si manifesta anche in altre maniere. La solidarietà alla comunità ebraica è un errore, la solidarietà ce la dobbiamo dare noi come cittadini. Non sono tutti i tifosi, e proprio perché non sono tutti i tifosi dobbiamo difendere quelli per bene”.

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