Mentre Sarri con il suo staff già da domenica sera avrà cominciato a studiare le mosse anti-Juventus, sul campo di Formello la preparazione della squadra al big match di sabato sera deve ancora entrare nel vivo. Accadrà oggi, al primo vero allenamento della settimana dopo le blande sedute post vittoria di Monza di domenica. Sarri attende notizie dall’infermeria per Gila e Lazzari: il primo è tornato con un trauma contusivo al piede dalle partite con la Spagna U21, il secondo invece è uscito malconcio, zoppicando, dal Brianteo per una botta subita. Nulla di grave per Lazzari, atteso già oggi con i compagni, mentre Gila ancora è da valutare.

Nonostante possibili sviluppi positivi, entrambi sabato con la Juventus si accomoderanno in panchina. Le scelte per la difesa, la migliore del campionato con 19 reti subite (il Napoli 20), sembrano già essere fatte. Nessuna speranza per Gila: la coppia centrale Casale-Romagnoli si sta rivelando un’assoluta garanzia. Lazzari può alimentare una flebile possibilità, ma Sarri ritroverà Marusic (squalificato a Monza) e confermerà Hysaj, tra i migliori nel 2023. Lazzari, molto più offensivo, può essere un’arma da sganciare in corsa, così come Pellegrini.

“È difficile toccare una linea che sta facendo così bene”, ha detto Sarri nei giorni scorsi. I numeri e le prestazioni gli danno ragione: nelle ultime 6 partite la Lazio ha collezionato 5 vittorie e un pareggio senza mai subire reti. Dei 19 gol subiti, 4 in meno della Juventus terza in questa speciale classifica, 7 sono arrivati da palla in attiva: solo 12 su azione. Merito di movimenti studiati, automatismi trovati che funzionano alla perfezione. Certo, sabato il livello si alza: c’è la Juventus di Vlahovic e Di Maria. Ma i primi della classe hanno studiato e vogliono rispondere presente all’interrogazione.

Lo riporta Tuttomercatoweb.com.

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