L'Italia si è ufficialmente candidata per ospitare gli Europei 2032 e il 10 ottobre il Comitato dell'UEFA deciderà se affidarli proprio all'Italia o alla Turchia. L'Italia sembra in vantaggio, il problema però sono gli stadi visto che l'età media degli impianti di Serie A è di 68 anni. Come scrive la Gazzetta dello Sport, il Governo ha deciso di sostenere le operazioni per la ristrutturazione e la rigenerazione degli stadi italiani che eventualmente andrebbero ad ospitare le partite, ovvero quello di Roma, Milano, Torino (Allianz Stadium), Genova, Firenze, Bologna, Bari, Cagliari e Verona. Le dieci città sono divise in tre gruppi: in uno ci sono gli stadi che hanno uno standard internazionale rassicurante (San Siro, Allianz Stadium, Olimpico di Roma); in un altro quelli in cui il progetto di rigenerazione è già avanti in termini di burocratici e economici (Sant'Elia, Dall'Ara, Franchi); infine troviamo Napoli, Bari, Genova e Verona.

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