G.Pulici: "Spero ci sia qualcuno interessato alla Lazio e che possa subentrare"
Il figlio del portiere della banda Maestrelli analizza il momento dei biancocelesti
Pausa campionato di serie A ma ovviamente a fermarsi è solo il campo e le partite, sopratutto in casa Lazio, dove il momento è delicato ed ogni giorno non manca la notizia di facciata di cui parlare. Nove giorni e si tornerà in campo in quella che sarà Lazio-Lecce allo stadio Olimpico di Roma. Nel frattempo da pochi minuti ha parlato a Radio Laziale, Gabriele Pulici, figlio di Felice, storico portiere della Lazio che vinse il primo scudetto nel 1974. Gabriele si è soffermato sul momento dei biancocelesti e su quello che sarà il futuro, anche societario, con questione legate al campo e non solo.
Il punto sulla Lazio e sul prossimo futuro
Non vedo nessun passo avanti da parte della società. Il calciomercato è ancora un punto interrogativo. Temo che a gennaio possa partire qualche pezzo pregiato tipo Zaccagni. Ho paura, visto anche l'ingaggio, che possa essere sacrificato lui e non solo, anche Gila è un nome caldo in uscita. Il prossimo sarà un mercato di sofferenza. Poi in parallelo da gennaio inizia un altro campionato, purtroppo in peggio, diventa ancora tutto più duro viste le cessioni che rischiamo. Speriamo di fare più punti possibili nel mese di dicembre. Siamo una squadra da settimo-ottavo posto. Fortunatamente quelle dietro vanno piano e quest'anno la quota salvezza scende anche a 36 punti orientativamente.
Auspicio per il mercato invernale?
Spero che la società si sia mossa per tempo in vista di gennaio, anche a saldo zero. Con il mercato bloccato hanno avuto tempo di riflettere e valutare ipotetiche mosse.
Un calciomercato che si può sbloccare?
Me lo auguro ma conoscendo i personaggi non penso ci siano buone nuove. Mi auguro che da giugno possa subentrare una proprietà nuova che sostituisca l'attuale. Non c'è futuro e non mi riferisco solo a quest'anno.
Rapporto Sarri-società? C'è aria di addio?
Secondo me a giugno c'è il forte rischio che Sarri possa lasciare. Ha dato un ultimatum alla società e finora sta vincendo il suo amore per la piazza e per i tifosi. Sarri sta mandando giù tutto quello che si può ingoiare. Siamo in balia di qualcosa di disastroso ma Sarri sta rimanendo al fianco del popolo biancoceleste.
Chiamate da parte della società…
Ho ricevuto chiamate dall'interno di Formello dicendomi di evitare situazioni e posizioni sui social perchè ho un nome importante che rappresento. Inoltre mi è stato specificato che la società non può andare dietro a dichiarazioni fatte su Facebook ed X ad esempio, per poi fare comunicati per spiegare o smentire chiunque scrive qualcosa. Va detto che ci sono situazioni però che il club deve chiarire, la società ha una responsabilità, tipo il caso Paparelli legato alla nipote in campo.










