I biancocelesti rimontano da 0-2, pari finale di Hongla. Sarri chiude quinto. Immobile sarà capocannoniere.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, un punto che permette ai biancocelesti di arrivare davanti alla Roma per il terzo anno consecutivo. L’uno-due gialloblù del primo quarto d’ora porta le firme di Simeone e di Lasagna, ma è l’intero Verona che gira alla perfezione. In assenza di Immobile e Luis Alberto, ci pensano Felipe Anderson e Cabral a risollevare la Lazio. Nella ripresa, la mossa decisiva è l’ingresso di Pedro al posto di Zaccagni. Lo spagnolo dà la scossa che mancava e realizza la terza rete dei biancocelesti. Tuttavia, il Verona è sempre in gara e trova il gol del pareggio con Hongla (prima rete in A per lui) che sfrutta l’assist di Lazovic.

La partita finisce con la Lazio che fa il giro di onore per ringraziare il pubblico. Centrato l'0biettivo Europa League, sono stati salutati i giocatori che chiudono la loro avventura in biancoceleste: Leiva e Strakosha. A cui si aggiunge Luiz Felipe. Sarri è preoccupato dalle tante partenze: «C’è il rischio di un nuovo anno zero». Sarebbe giusto anche festeggiare Immobile che, in borghese, scende in campo a fine gara. Con Vlahovic rimasto a secco, Ciro ha virtualmente vinto per la quarta volta la classifica marcatori di A. Ma per l’ufficialità bisognerà attendere le gare di oggi.

 
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