In Guinea è attualmente in corso un colpo di Stato, che sta mettendo in pericolo i civili e chi risiede a Canakry, capitale del paese africano. La Nazionale marocchina, si trova proprio lì in queste ore per disputare l’incontrò contro la Guinea, valido per le Qualificazioni ai Mondiali in Qatar del 2022. Hakimi e compagni però, non riescono ad uscire dall’albergo per via degli spari che continuano ormai da settimane. Il match, programmato per domani, è stato ufficialmente sospeso a data da destinarsi, con la Nazionale marocchina pronta a far ritorno in patria. Il tecnico Vahid Halilhodzic ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito all’incredibile vicenda. Queste le sue parole riportate dall’Equipe: “Siamo in albergo, sentiamo spari nelle vicinanze tutto il giorno – le parole riportate da ‘L’Equipe’ – Stiamo aspettando il permesso per andare in aeroporto, per il momento siamo bloccati. Un aereo ci sta aspettando, ma non ci è permesso partire. E per raggiungere l’aeroporto ci vogliono 45 minuti, un’ora. Quando si sentono spari all’esterno, la sicurezza non è garantita al 100%. I giocatori non sono rassicurati, la preoccupazione c’è, di sicuro. Le autorità marocchine, compresa Sua Maestà, sono molto impegnate ad aiutarci”.  

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