È abituato a partire come semplice alternativa. Dopo la squalifica di Acerbi per due turni (la Lazio ha deciso di non fare ricorso), da compar sa diventerà attore protagoni sta. Il futuro di Patric è a un bivio: ha il contratto in sca denza nel 2022, deve dimo strare di meritarsi il posto in una squadra che lotta per en trare in Champions League. Quello contro l'Inter può esse re un test già decisivo per la sua permanenza o meno nel la Capitale. Senza considera rei titolari Luiz Felipe e Acer bi, lo spagnolo viene ritenuto da Sarri come il miglior ele mento da inserire al centro della difesa a quattro. Merito del calciatore o limite della rosa? Difficile dare una risposta dopo nove giornate, ma a stupire è la scelta di non prendere neanche in considerazione un veterano come Stefan Radu. Il giocatore con più presenze nella storia del club, fino a qualche mese fa titolare ina movibile del terzetto arretra to di Simone Inzaghi. Eppure in questa stagione è ancora fermo a zero minuti. Qualco sa è andato storto e dall'inizio dell'anno, in nove partite uffi ciali tra Europa League e cam pionato, non ha mai segnato una presenza. Ancor più in dietro Vavro, che inizialmente non era stato nemmeno in serito nella lista per la Serie A. Alla fine l'ha spuntata Patric. E pensare che in estate l'ex canterano del Barcellona era fuori dai piani del club: consi derato in uscita e senza la pos sibilità di rinnovare il suo accordo con il club. Sarri però lo ha voluto fortemente, per lui conta la velocità più dell'altez za e così ha deciso di affidarsi a lui. «Da centrale mi trovo bene, sono anni che gioco con Radu e Luiz Felipe. Sia come centrale che come terzi no sono a disposizione, posso essere impiegato ovunque. La più grande novità portata da Sarri è l'intensità e la vo glia di giocare», aveva raccon tato durante il ritiro di Auron zo di Cadore lo stesso Patric. Sabato se la dovrà vedere con la miglior coppia gol d'Italia. Dzeko è a quota sei gol, a cui si aggiungono i 5 di Lautaro Martinez. L'attaccante argen tino non solo ha recuperato dall'affaticamento muscola re, ma nella sfida contro l'Uruguay è stato tra i migliori, se gnando anche la rete del definitivo 3-0 per la Seleccion. Non a caso domani Sarri ha ordinato una doppia seduta per la squadra: durante la mattina il focus sarà concentrato sui movimenti difensivi (centrali, terzini e mediani), con il resto del gruppo in campo solo nel pomeriggio. Intanto dall'infermeria arriva no segnali incoraggianti sul recupero di Immobile: ieri mattina il centravanti della nazionale si è sottoposto a nuovi accertamenti strumen tali per verificare lo sviluppo dell'infortunio. Qualche ora più tardi era sul campo per svolgere un lavoro differenzia to tra campo (corsa con gli scarpini) e palestra, segno che la lesione ormai è alle spalle. Assente invece Zacca gni, che ha dovuto dare forfait a causa di qualche linea di febbre. Le prime prove an ti-Inter scatteranno solo gio vedì, al rientro dei nove nazio nali (Milinkovic, Marusic, Strakosha, Hysaj, Acerbi, Akpa Akpro, Muriqi, Raul Moro, Kamenovic). Il tour de force è alle porte. Il Tempo/Daniele Rocca

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
TMW | Verso Lazio-Inter: che fine hanno fatto i giocatori titolari nella prima partita di Inzaghi in A?