Questa sera alle 20:45 la Lazio farà visita al Napoli allo stadio Diego Armando Maradona. Una partita di vitale importanza per i biancocelesti: bisogna infatti cancellare in fretta la sconfitta contro la Juventus e allo stesso tempo mandare un messaggio chiaro e forte ai piani alti della classifica. C'è la possibilità di riportarsi a +3 dalla Juventus e di rimanere nei pressi dell'Atalanta. Ma anche di dimostrare a se stesi che questa squadra è cresciuta e che, proprio come successo a Bergamo, si può fare la partita. Il Napoli si è mostrata sin da subito una delle migliori forze del campionato, non a caso la sua posizione in classifica ne è un chiaro esempio. Ma proviene da due sconfitte pesanti e da una formazione sicuramente caratterizzata da alcune defezioni. La Lazio dovrà dimostrare di essere grande, con una mentalità vincente. E' vero che per assimilare i dogmi di mister Sarri può volerci del tempo e che a fine novembre è sicuramente presto per tirare le somme, considerando che non è una strada facile da percorrere. Ma allo stesso tempo siamo di fronte ad un gruppo unito che settimana dopo settimana ci fa vedere un passo in avanti. Ora è il momento della continuità, quella tanto ricercata da Maurizio Sarri. Una vittoria a Napoli manca da 6 anni, quando Onazi e Klose, nei minuti finali, portarono la Lazio ai preliminari di Champions League, sventando una clamorosa rimonta da parte dei partenopei. Quella di stasera può essere la partita giusta per spezzare l'andazzo degli ultimi anni, dove si è riusciti a portare a casa un solo punto nella stagione 2016-17 con un gol di Keita che aveva bucato l'allora portiere del Napoli, ora alla Lazio, Pepe Reina.

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
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