Servono rinforzi funzionali al nuovo ciclo. Ma l’indice di liquidità blocca le trattative.

Come riportato da Il Messaggero, Sarri ha già detto no alla plusvalenza su Hysaj (arrivato gratis) per cui dall’Atletico Madrid è arrivata una proposta seria; inoltre, gli è stato ribadito che dovrà essere tesserato Kamenovic (cartellino da quasi 3 milioni), non appena si sbloccherà l’indice di liquidità. È una promessa estiva fatta all’agente Kezman per il buon esito del rinnovo di Marusic e il futuro di Milinkovic, ma al mister non interessa: il giovane serbo non rientra nel piano tecnico e c’è il rischio che rimanga in panchina o in tribuna sino al termine dell’annata. Anche perché Kamenovic andrebbe a occupare un posto extra: Sarri sognava Hudson-Odoi come vice-Immobile e aveva fatto i nomi di Reinildo e di Tuanzebe, prima che il Napoli depositasse ieri il contratto in Lega. Mentre Tare segue il 22enne centrale Anel Ahmedhodžic del Malmoe, il tecnico insiste per Casale del Verona. Assicura che adesso gli basterebbero anche uno-due giovani che corrano per la sua causa. Sarri era pronto da due mesi al rinnovo sino al 2025, ma ora resta in standby la sua firma. Inoltre, al ds piace il connazionale Bajrami e potrebbe far fare al patron l’affare del secolo con Milinkovic a fine annata: il Manchester United sfida la Juve, è pronto all’assalto con 80 milioni se non dovesse rinnovare Pogba.

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La Repubblica | Sarri, la difesa non va: obiettivo Casale. Il Milan vuole Acerbi