Alla vigilia della sfida alla Dacia Arena contro l’Udinese, il mister biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa. Lazio che è reduce da una gara di grande personalità con il Porto in Europa League. Cosa portarsi di buono da quella prova, in vista della partita di domani? "La personalità, la determinazione e l'applicazione. L'Europa League è un capitolo a parte e ci ripensiamo giovedì prossimo. Bisogna ributtarsi subito in campionato e capire l'importanza della partita, di non cadere nei vecchi errori. Abbiamo avuto questa difficoltà nella stagione e vedremo se ora abbiamo fatto un passo in avanti".

Quanto è importante il fatto che la squadra sia rimasta in ritiro nel corso di queste giornate? "Queste situazioni sono difficilmente prevedibili, la situazione logistica era complicata: era difficile tornare a Roma, stare 8-10 ore e ripartire. Abbiamo deciso per questa soluzione nella speranza che ci dia qualcosa da ogni punto di vista, mentale e fisico. Speriamo che questo ci ripaghi".

Che avversario si aspetta? E quanto possono essere importanti i due precedenti in vista della gara di domani? "L'esperienza in questa stagione ci dimostra che la partita di domani sarà difficile, sia materialmente che mentalmente: l'Udinese è un avversario che ci ha sempre impegnato a fondo in campionato e in Coppa Italia, dove siamo finiti ai supplementari. Mentalmente perchè siamo nella classica situazione della stagione che abbiamo sempre pagato. Post Europa con squadre di media classifica - Bologna, Verona, Cagliari, Sassuolo - abbiamo avuto difficoltà. Vedremo se ci saranno dei passi in avanti".

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