Cerca il 4° titolo di capocannoniere e aspetta la chiamata di Mancini. Con l’Argentina e in Nations ci sarà. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, resta l'interrogativo sul futuro in azzurro di Ciro Immobile. Mancini non ha avuto ancora modo di sentirsi con  l’attaccante della Lazio, ma è probabile che ci sia una telefonata nelle prossime settimane - come è accaduto spesso in questi anni. A giugno per la Nations League, sono previsti quattro impegni per gli azzurri, importanti perché incideranno sul ranking Fifa, che avrà il suo peso nel sorteggio di ottobre per l’Europeo 2024. Il tempo della rifondazione azzurra si proietterà dopo l’estate.

Intanto, il rapporto tra Ciro Immobile e la Nazionale non vivrà in una bolla di attesa. «Io al suo posto saprei cosa fare, ora vediamo cosa deciderà lui», le parole di Maurizio Sarri alla vigilia della gara col Sassuolo sull’ipotesi di rinuncia di Immobile alla Nazionale. La tripletta di Marassi lo ha ricaricato. E gli ha fatto staccare Vlahovic nella classifica cannonieri: ora è a quota 24. Immobile punta a un record che lo stuzzica particolarmente, diventare per la quarta volta il re del gol della Serie A. Sarebbe il primo italiano a riuscirci. E poi, magari, puntare al record assoluto dello svedese Gunnar Nordhal, per cinque volte capocannoniere in A. In questa stagione Immobile ha strappato a Silvio Piola il record dei gol in biancoceleste. Dal 2016 con la Lazio ne ha segnati 179. Curiosamente, la stessa cifra agganciata domenica nel bottino delle gare in A (a segno pure con Torino e Genoa). Ancora un altro gol e potrà affiancare Fabio Quagliarella, al primo posto tra i giocatori in attività con più reti in A.

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