Intervenuto ai microfoni di RadioSei l'ex biancoceleste Guglielmo Stendardo ha analizzato il percorso dei laziali fino a questo momento della stagione, commentando inoltre le possibili scelte future del club: "Gli errori individuali hanno fatto la differenza, come la discontinuità. Credo che il campionato sia positivo, Sarri ha portato una nuova identità tattica, ma dal punto di visa difensivo la Lazio ha pagato caro e da lì, arrivano i punti che la dividono dalla Juventus. Rimpianti solo per la continuità, all'interno della stagione. Abbiamo visto partite eccellenti ed alcuni vuoti incredibili. Lo stesso Sarri ha detto di non sapersi spiegare certe partite. Forse è uno step necessario per diventare grandi.

In generale, non è stata una grande stagione e tutti hanno avuto l'occasione di lottare per qualcosa. Penso ad una Juventus in grande difficoltà per tutta la stagione, che è rimasta aggrappata alle prime. Al Napoli che è rimasto in scia fino alla fine ed un'Inter che con meno punti, si gioca lo scudetto fino alla fine. Le ultime gare diranno tanto sul futuro della Lazio, arrivare al quinto posto è fondamentale. Bisogna cercare di gettare le basi per la prossima stagione, io reputo Sarri il migliore in assoluto, un maestro di calcio che ha bisogno di tempo e di giocatori adatti alle sue caratteristiche. Conqualche acquisto centrato, si può fare il salto di qualità. Almeno uno per reparto: uno come Romagnoli è da prendere subito. Milinkovic? Con Sarri può migliorare ancora, io non so quale sia la situazione a livello di mercato, però -se fossi il procuratore- lo inviterei a fare una scelta ponderata. La Lazio è una società importantissima".

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
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