Per lunedì in dubbio, oltre a Pedro, anche Lucas Leiva (guai muscolari). Dell'altro fuoriclasse della LazioSergej Milinkovic, ha parlato Lotito: «Io non l'ho messo in vendita, ma ho un bel rapporto con lui: se mi arrivasse una proposta da un top club mondiale, chiederei al ragazzo cosa vuole fare. Quando mi fu presentata - continua il presidente - un'offerta indecente di 140 milioni (dal Milan di Leonardo, ndr), ho ritenuto di non venderlo. Fu una scelta unica nella storia del calcio, oggi però c'è un problema di rispetto verso l'uomo e il giocatore: se avesse l'opportunità di trasferirsi in una piazza completamente diversa, che dev'essere top al mondo, allora mi porrei il problema». E il problema, per Lotito, è se accontentare il desiderio di Milinkovic: andare alla Juventus, con cui il serbo ha già un accordo di massima. Però 'insistenza sul «top club mondiale» sembra un messaggio ai bianconeri: Lotito ascolterà la loro offerta, improbabile però che possa arrivare ai livelli di quelle di Psg e Manchester United, in grado di toccare e forse superare quota 80 milioni (c'è chi assicura che i parigini siano già sui 90...). La Juve sarebbe a 50, pagabili in 4 anni, più Rovella, Rugani e un giovane dell'Under 23 bianconera. Secondo altre fonti, il club torinese non andrebbe oltre i 30 milioni come contropartita economica, ma inserendo nell'affare Rugani e soprattutto quel Carnesecchi - il portiere chiesto da Sarri, valore sui 15 milioni - che la Juve prenderebbe dall'Atalanta per girarlo alla Lazio. Mentre il centrocampista Fagioli, altro elemento gradito al tecnico biancoceleste, resterebbe in bianconero. E il tempo dei condizionali, per le certezze bisogna aspettare ancora un po'. La Repubblica/Giulio Cardone

Rivivi l'ultima puntata stagionale di FootballCrazy, programma condotto da Elisa Di Iorio e dedicato a Pino Wilson. In studio Giancarlo Oddi e James Wilson
Il Messaggero | Lazio, Immobile stampelle e tutore: voglio farcela"