Intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio, l'ex giocatore biancoceleste Riccardo Budoni ha parlato dell'andamento stagione degli uomini di Sarri proiettandosi anche sul calciomercato estivo che farà la Società.

Queste le sue parole

"Le crisi di rigetto sono sempre catalogate come negative, secondo me quella della Lazio è venuta dopo un percorso di ambientamento soprattutto mentale. Non è l’agitazione che ti devi adattare al modulo di gioco che vuole l’allenatore ma si tratta della predisposizione mentale dei giocatori per poi mettersi a disposizione del mister. Leiva, Immobile e Zaccagni sono stati quelli che non hanno avuto difficoltà ad ambientarsi subito perché hanno un’apertura mentale molto più grande di tanti altri. Il percorso della crisi di rigetto era generale sulla squadra, possiamo dire che sia finito in discesa e questo è importante

“Diciamo che il modo di gioco di Sarri parte dal centrocampo, soprattutto nella prima parte il filtraggio degli avversari non è mai stato ottimale e poi la difesa era quella che alla fine stava sempre sul banco degli imputati. Poi la cosa è cambiata anche perché il mister ha trovato la quadratura del cerchio con l’utilizzo di giocatori fondamentali per questo meccanismo. Sono salite anche le prestazioni, penso che negli ultimi tre mesi la Lazio ha fatto un percorso di crescita che gli ha permesso di sviluppare quel gioco che ha portato a risultati importanti. Il centrocampo sarà da monitorare attentamente ma anche tutto il resto della struttura, senza dimenticare l’attacco e il portiere. Immobile non è un highlander, il suo rendimento è eccezionale ma non bisogna abusarne troppo”

"Leiva? Sicuramente Sarri avrà fatto richiesta di un giocatore di questo genere per continuare a sviluppare quello che ha fatto quest’anno. non è facile sostituire uno come Leiva, Cataldi ha fatto una buona annata ma si è sostituito nelle caratteristiche però la sua bravura è stata quella di sapersi adattare a ogni situazione. Se non si dovesse trovare un rimpiazzo di Leiva bisognerebbe trovare giocatori polivalenti che non danno punti di riferimento così da farti la giocata in base alla posizione in campo. I due di centrocampo devono essere giocatori di gamba, forse Basic è quello che ha le caratteristiche per poterlo fare. Preferirei mantenere lo stesso tipo di livello e aumentare la qualità dei giocatori che hai”

"Cabral? Io penso che sia da continuare a monitorare perché alla seconda partita consecutiva ha fatto vedere miglioramenti e poi nel gioco di squadra è stato cercato tanto dai compagni. Ovviamente non ha le caratteristiche di Immobile come la profondità ma ha ottima tecnica, è uno che con palla al piede può diventare pericoloso e farti prendere tante punizioni. Se devi cercare in giro qualcosa di simile è meglio tenersi lui che ha già fatto sei mesi insieme alla squadra, ha capito che ambiente è Roma. Per l’attacco devi cercare un profilo in base al numero di gol”

 
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