La salute dei giocatori al primo posto. Si chiama «Focus on Football Medicine», uno dei più importanti convegni scientifici nell’era post-Covid sul mondo del calcio. A presiedere l'evento che si è svolto ieri all'interno della sala stampa dell’Olimpico è stato Fabio Rodia, coordinatore dello staff medico della Lazio e direttore del dipartimento ortopedico e riabilitativo e della UOC Ortopedia generale presso l’Ospedale C.T.O. di Roma. «La soddisfazione di questi due giorni è tanta. Io, insieme ai miei collaboratori, investo sulle conoscenze: queste strutture sono l'orgoglio della società, il merito è del presidente Lotito, che ha speso molto». Il riferimento ovviamente è al Lazio Lab, fiore all'occhiello del centro sportivo di Formello. «Mi auguro possa rappresentare uno spunto per ulteriori miglioramenti - ha detto Lotito con un videomessaggio - il punto di partenza per individuare un percorso comune verso la prevenzione e la riabilitazione». In rappresentanza della società, oltre al figlio Enrico e la moglie Cristina Mezzaroma, c'era Lazzari: «Siamo fortunati ad avere le strutture per recuperare subito a Formello. Ci sentiamo protetti».

Il Tempo
 
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