Ripartire. Subito. È questo l’imperativo in casa Lazio dopo il k.o. di sabato scorso contro il Torino. Un passo falso che, anche grazie ai risultati delle dirette rivali, non ha fatto scendere la squadra di Sarri da quel secondo posto che significherebbe il raggiungimento dell’obiettivo, ovvero la qualificazione in Champions League. Al termine della stagione mancano ancora sette partite e, la prima di queste sette “Finali” per la Lazio, sarà un vero e proprio scontro diretto, che darà il via ad una settimana fondamentale. Domani, alle ore 12:30, i biancocelesti saranno di scena allo Stadio San Siro di Milano per affrontare l’Inter. I nerazzurri, dopo cinque partite senza vittoria, sono tornati al successo in campionato nello scorso turno, grazie allo 0-3 maturato in casa dell’Empoli. Non solo, tre giorni fa, battendo la Juventus, si sono aggiudicati il pass per la seconda Finale consecutiva di Coppa Italia. Una squadra da tenere sott’occhio quella del grande ex di giornata Simone Inzaghi.

Per la Lazio sarà il penultimo big match della stagione, visto che tra una settimana esatta tornerà nuovamente nella Capitale lombarda, questa volta per affrontare il Milan. Due grandi sfide, importantissime in ottica Champions. Big match che, quest’anno, la squadra di Sarri, a parte le trasferte di Torino contro la Juventus e Bergamo con l’Atalanta, difficilmente ha sbagliato dal punto di vista della prestazione. E soddisfazioni ne sono arrivate: dal doppio successo contro la Roma nei due derby stagionali allo 0-1 in casa della capolista Napoli, passando per il 3-1 contro l’Inter ed il 2-1 alla Juventus, entrambi all’Olimpico.

Pensando alle sfide contro le “grandi” del campionato di quest’anno, il nome del protagonista biancoceleste che viene subito in mente è uno: Mattia Zaccagni.

Il numero 20 biancoceleste sta disputando la sua miglior stagione in Serie A: 28 presenze, doppia cifra di gol raggiunta (10) e sei assist vincenti forniti ai propri compagni. Ottimi numeri, per un calciatore cresciuto tanto in due anni con mister Sarri.

Proprio Zaccagni, quando vede una “grande”, si esalta. Cinque dei dieci gol realizzati sono arrivati proprio contro le dirette concorrenti della Lazio e, considerando le sei “big” del campionato oltre alla squadra di Sarri, l’”Arciere” biancoceleste ne ha colpite ben cinque. Quale manca? L’Inter!

All’andata, nel successo per 3-1 dei biancocelesti, Zaccagni subentrò al 75esimo al posto dell’autore del terzo gol, ovvero Pedro. All’appello, per fare sei su sei, manca proprio la squadra nerazzurra. Negli altri scontri diretti invece, il numero 20 biancoceleste ha scritto almeno una volta il proprio nome sulla casella dei marcatori e, quasi sempre, la Lazio ha portato a casa i tre punti: 0-2 in casa dell’Atalanta (autore del 2° gol), 4-0 all’Olimpico contro il Milan (2° rete), la vittoria da assoluto protagonista nel derby di ritorno per 1-0 contro la Roma e il gol del definitivo 2-1 in casa contro la Juventus. L’unica sconfitta è arrivata all’Olimpico contro il Napoli, con la Lazio che passò in vantaggio proprio grazie a Mattia Zaccagni, ma che fu rimontata sul risultato di 1-2.

In tre sfide disputate contro i nerazzurri in questi due anni di Lazio, Zaccagni non ha ancora trovato la via del gol. Domani sarà il quarto incrocio con l’aquila sul petto e, l’”Arciere” biancoceleste, vuole fare l’en plein, sei su sei contro le “big” del campionato dal sapore di Champions League.

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