Come riporta il Corriere della Sera, domani a Cagliari la Lazio giocherà la partita numero 4000 della sua storia. La prima partita ufficiale si è giocata il 3 novembre 1912 e al campo della Farnesina arrivò l’Audace Esperta, una delle tante squadre che poi in seguito alla fusione diede origine alla Roma. La Lazio vinse 5-0 e la Gazzetta, che all’epoca usciva solo due volte a settimana, pubblicò nove righe anche se non si sa bene chi segnò la doppietta. La Lazio stravinse il girone romano, eliminando poi Virtus Juventesque Livorno e Naples e arrivando dunque alla finale per il titolo (il vero e proprio Scudetto sarebbe nato dodici anni dopo), perdendo però 6-0 contro la Pro Vercelli.

Da quella domenica sono passati più di 111 anni e sono state affrontate altre 209 avversarie in 3429 partite di campionato, 318 di Coppa Italia, nove di Supercoppa italiana e 243 di coppe europee più la coppa dell’Europa centrale (l’equivalente della Champions attuale), che la Lazio perse nel 1937 contro il Ferncvaros. La millesima partita arrivò dopo 41 anni: fu Lazio-Torino, finita 0-1 per i granata, il 14 marzo 1954. La partita numero 2000 è del 19 ottobre 1980, quando in serie B l’Atalanta per 2-0. La 3000° si è giocata il 17 marzo 2003, nel nel giorno in cui l’olimpico festeggiava cinquant’anni: la Lazio sconfisse il Brescia in rimonta grazie a Mihajlovic, Cesar e Claudio Lopez. Quella partita permise di ottenere la qualificazione ai preliminari di Champions con una giornata di anticipo, la stessa Champions che mercoledì tornerà all’olimpico e vedrà affrontarsi Lazio e Bayern subito dopo l’incontro numero 4000 di domani a Cagliari.
Cagliari-Lazio, il bilancio di Sarri contro i sardi: i numeri
GdS | Kamada il dimenticato: da arrivo top a riserva, non riesce a trovare spazio nemmeno nella Lazio in crisi