Lo stadio delle emozioni speciali. Al Meazza, il 23 settembre 2015, Mattia Zaccagni ha esordito in Serie A, con il suo Verona contro l'Inter, e al Meazza, in versione rossonera, domenica il nuovo acquisto della Lazio debutterà con la maglia biancoceleste.  In queste due settimane ha iniziato a conoscere i metodi di Sarri. Lo ha voluto, il tecnico, perché convinto che Zaccagni possa essere utilizzato nel ruolo di Insigne: attaccante esterno rapido e tecnico, capace di partire dalla fascia sinistra e poi accentrarsi per colpire di destro. Mattia è pronto, contro il Milan andrà in panchina ma nella ripresa avrà spazio, forse al posto di Pedro: sarà staffetta tra i due, la qualità è garantita con entrambi. Quella che Sarri chiede alle sue squadre. Da Zaccagni, il suo nuovo club si aspetta molto. Lui lo sa, la pressione della grande piazza non lo spaventa. Il salto da Verona è notevole, anche nello stipendio: da 550 mila euro a 1,850 milioni netti a stagione, con ingaggio a salire di 50mila euro all'anno fino alla scadenza nel 2025, più bonus. Alla Lazio è arrivato con la formula del prestito e obbligo di riscatto (7 milioni) che scatterà al primo punto realizzato nel febbraio 2022. È fidanzato con la blogger Chiara Nasti, ex di Zaniolo. La Repubblica.

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