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Milan, Pioli: “Felice per i miei giocatori, sono dei leoni. La Lazio è una grande squadra, ci ha messo in difficoltà”

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Il Milan beffa la Lazio nei minuti di recupero e risponde alla vittoria dell’Inter di ieri. L’1-2 firmato Giroud-Tonali riportano momentaneamente, in attesa del recupero dell’Inter contro il Bologna, i rossoneri in testa alla classifica. Ai microfoni di Dazn, per analizzare il successo dell’Olimpico, è intervenuto l’allenatore del Milan Stefano Pioli. Di seguito le sue dichiarazioni: “Siamo soddisfatti, felici per questa partita, felici per i nostri tifosi che sono fantastici. Sono felice soprattutto per i miei giocatori, sono dei leoni. Mancano quattro giornate, proveremo a vincerle tutte, non so se ci riusciremo, ma i miei giocatori sono troppo forti.

Purtroppo abbiamo impattato male la partita, abbiamo subito un gol brutto per come lavoriamo, però ancora una volta i miei giocatori hanno dimostrato di avere grandi capacità di stare dentro la partita, di ricompattarsi. La Lazio ci ha messo in difficoltà, è una grande squadra, con giocatori forti, un allenatore ottimo. Grande merito alla mentalità e le qualità dei miei giocatori.

Nel primo tempo abbiamo avuto 3/4 situazioni sul secondo palo di cambio gioco per trovare soluzioni più vantaggiose. Nel secondo abbiamo alzato di più i terzini. E’ una vittoria importante, siamo in Champions League, in questo momento l’anno scorso non sapevamo neanche se arrivavamo nelle prime quattro. Il percorso è continuo, di grande crescita, ma gli ultimi gradini sono quelli più difficili da superare, però sono anche quelli che potrebbero darci ancora più soddisfazione.

Leao ha fatto una grande partita, poi era un pochettino stanco. Il fatto di aver giocato con tre attaccanti così vicini, abbiamo scavalcato anche troppo secondo me. Il difficile era riprenderla la partita, l’abbiamo ripresa prima con la testa e poi con il risultato. Una volta che la squadra sta così bene in campo e crea tanto, c’è sempre la possibilità di vincere.

Ho la fortuna di avere un gruppo responsabile e consapevole, non esiste una squadra in Serie A con una media età così giovane in lotta per lo Scudetto. Noi ci stiamo provando, gli devo chiedere un ultimo sforzo. E’ bello vivere questi momenti. Sappiamo che adesso ogni partita peserà tantissimo, conosciamo le difficoltà della prossima gara perché la Fiorentina arriverà molto determinata dopo la sconfitta di oggi. E’ una squadra forte, veloci, dobbiamo farci trovare pronti.

Noi dobbiamo provare a vincere tutte le partite e, se a fine campionato avremmo fatto 86 punti vincendole tutte, vuol dire che abbiamo fatto più di quello che potevamo fare. Ai nostri avversari mancano 5 partite, giocheranno spesso, ma il campionato è molto difficile, sia per noi che per i nostri avversari. Rimaniamo concentrati sulla nostra prossima partita e sul nostro percorso”.

 


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Champions League

Provedel eroe laziale, il fratello Pierpaolo commosso: “E’ tutto frutto del suo lavoro e degli insegnamenti di nostro padre”

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Il gol di Provedel all’Atletico Madrid in Champions League ha fatto il giro del mondo. Non tanto per la rete in sé, importante perché si tratta di una manifestazione seguitissima, ma perché naturalmente non è stato un attaccante o un centrocampista, bensì un portiere a segnare la rete decisiva e questo ha spiazzato tutti, non solo i difensori e il portiere della squadra di Diego Simeone.

Un gol che è entrato nella storia perché nessun italiano aveva mai segnato in Champions League, tanto che il nome di Provedel è stato uno dei più gettonati e ricercati sul web per tutto il giorno, senza contare poi la storia di questo ragazzo, umile, serio e buono. E tutto questo non ha fatto altro che arricchire e rendere ancora più bello il gesto tecnico di questo giocatore. Un vanto per l’Italia, ma soprattutto per la Lazio e anche, e a maggior ragione, per la sua famiglia.

I Provedel sono una famiglia normale, semplice e unita, basta vedere Ivan e si capisce tutto: ragazzo per bene, educato, lavoratore serio e ligio. Quello che ha fatto il biancoceleste ha fatto impazzire il web e chi è appassionato di sport, ma anche chi vuole bene ed è legato a Ivan, come la sua famiglia che, naturalmente, non è che ami molto i riflettori.

Non ci è abituata, almeno come il fratello Ivan che di professione fa il calciatore, ma Tag24 ha intercettato il fratello Pierpaolo, responsabile acquisti della Novalinea Arredo, un negozio che fa scale per interno e pavimenti a legno in provincia di Treviso, appena sente che dall’altra parte c’è un giornalista, con educazione ci risponde che sta lavorando, ma capisce che la situazione è particolare e ci confessa di essere “ancora molto emozionato per quello che è successo” la sera prima. E si sente dalla voce: “Cosa ho provato? Secondo lei il proprio fratello che gioca a pallone ed è un portiere, segna in una gara importante di Champions League, come si può sentire? Felice, commosso, ancora tanto, si sente dalla voce no? E’ stato bellissimo, tutti l’abbiamo visto, lo vediamo sempre, è il nostro fratellino“.

Ivan è l’ultimo di sei fratelli Paola, Piera, Pierangela, Patrizia e appunto Pierpaolo, gentile e, seppur per poco, disponibile e contento di parlare del fratello e orgoglioso per quello che è riuscito a fare: “Siamo contenti per lui, se lo merita. Cosa è successo quando ha segnato? Esattamente quello che ha detto Ivan, è stato un casino, un bellissimo casino. Le dico una cosa, tutto quello che è successo ieri è solo tutto frutto del lavoro di Ivan e degli insegnamenti di nostro padre“.

E qui l‘emozione ha preso il sopravvento con soprattutto la conferma di avere davanti una persona che fa parte di una famiglia molto unita e per bene. Il papà si chiamava Venanzio Provedel, è scomparso nel 2016 a 82 anni ed era un imprenditore molto conosciuto del settore. Sua madre Elena Kalinina è originaria di Mosca, dove insegnava inglese all’Università. Una famiglia semplice e normale che dal gol di Ivan Provedel in Champions League è un po’ al centro della situazione perché fa parte della storia di un ragazzo che, con un gesto tecnico incredibile e con il suo modo di esultare, ha conquistato il cuore di tutti.

fraioli proietto


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