In estate è partito Caicedo, Muriqi non è rientrato mai più nel progetto. Sarri invocava una punta di movimento, che conoscesse già il nostro campionato. In inverno non era possibile arrivare a Ciccio Caputo, a causa dell’esordio col Sassuolo e del successivo trasferimento doriano. Adesso l’affare sarebbe a un passo per 1,5 milioni, nonostante Tare sia contrario al tesseramento di un quasi 35enne nell’organico. Lo stesso discorso vale per Dries Mertens, ancora senza rinnovo con il Napoli. Serve un secondo che non faccia ombra a Immobile e che abbia caratteristiche diverse dalla leggenda partenopea. Sarri non vuole spilungoni (si parlava di Paul Onuachu dal Belgio), ma punterebbe volentieri su un giovane, e Pinamonti sarebbe la soluzione più gradita. Proposto il 23enne Sead Haksabanovic del Rubin Kazan. Giovedì sera Sarri ha detto no a Kevin Lasagna, per cui Lotito aveva già sondato il terreno col Verona. A gennaio il tecnico si sarebbe piuttosto preso Kalinic. Si lavora anche sul regista, le suggestioni Pjanic e Matic non trovano conferma. Piacciono tanto invece Ilic e Fagioli, come alternative ai preferiti Maxime Lopez e Vitinha. Ieri Lotito era di nuovo nel centro sportivo con tutta la famiglia per il derby della Lazio Women e confermava la sua voglia di rivoluzione nell’organigramma. In arrivo il nuovo club manager e si annuncia un colpo di scena.

Fonte Il Messaggero

 
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