Con ogni probabilità, parlerà italiano il prossimo portiere della Lazio. E avrà anche la carta d’identità non troppo sgualcita: Marco Carnesecchi, 21 anni, o Guglielmo Vicario, 25 anni. Sono loro - entrambi convocati da Mancini per il mega stage di Coverciano - i due nomi in cima alla lista di Sarri e Tare, con il giovane dell’Atalanta in pole position: il vice invece sarà Reina, prossimo a compiere 40 anni ad agosto.

È sempre stato caldeggiato dal tecnico, Carnesecchi, uno degli artefici della promozione della Cremonese, che vorrebbe affidargli le chiavi della propria porta anche in Serie A. Il suo futuro però è nelle mani dall’Atalanta, proprietaria del cartellino. I contatti con la Lazio ci sono stati e ci saranno, la richiesta di 12-15 milioni è considerata eccessiva dai dirigenti di Formello, che tuttavia stanno cercando l’intesa giusta con una formula che potrebbe andare bene a tutti. Dall’Empoli al Cagliari: e ora? Se non arriverà la fumata bianca per Carnesecchi, la Lazio accelererà su Vicario. Anche qui la società biancoceleste ha già fatto recapitare il proprio interesse al portiere del Cagliari, l’anno scorso in prestito all’Empoli, ricercato anche dalla Fiorentina, che sarebbe già molto avanti nella trattativa. Il prezzo? Tra gli 8 e gli 11 milioni. Sullo sfondo gli altri nomi sono quelli di Meret, Luis Maximiano e Sergio Rico.

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