Lazio, come è andato il 2022? Il bilancio annuale e i prospetti per il 2023

Ci siamo, il 2022 sta per volgere al termine e un nuovo anno alle porte. Come alla fine di qualsiasi ciclo, è tempo di tirare le somme e di fare i bilanci dell'anno che è stato. In casa Lazio, la stagione in Serie A del 2022 ha avuto un andamento pressoché positivo. La scorso campionato si è concluso con il 5º posto in campionato in zona Europa League, a 4 punti dalla quarta posizione in Champions e a +1 sulla Roma. La seconda parte di stagione (21-22) non è stata del tutto brillante, in quanto ha visto uscire i biancocelesti sia dall'Europa League che dalla Coppa Italia, con tanto di derby perso rovinosamente. Il bilancio della seconda parte di stagione (2021/2022) giocatasi quest'anno, è di 9 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte in Serie A, una vittoria in Coppa Italia agli ottavi e una sconfitta ai quarti e una sconfitta e un pareggio in Europa League contro il Porto che sono valsi l'uscita dal torneo.

Tuttavia, il vero entusiasmo nell'ambiente Lazio è sopraggiunto in estate, quando a campionato finito ha avuto inizio il calciomercato, che però ha portato alla partenza di molti punti fermi. Dal guerriero Lucas Leiva a centrocampo, a Thomas Strakosha fino a Joaquín Correa e Francesco Acerbi. L'addio di questi importanti giocatori è stato però attenuato dai nuovi acquisti, che hanno portato freschezza, nuovi stimoli e motivazioni a tutto l'ambiente. Ben 8 giocatori sono arrivati alla corte di Sarri, tra giovani promesse e sicurezze: Luis Maximiano e Ivan Provedel per la porta, Nicolò Casale, Alessio Romagnoli e Mario Gila per la difesa, Marcos Antonio e Matías Vecino per il centrocampo e Matteo Cancellieri per l'attacco. Rinforzi che hanno dato la carica a giocatori e tifosi per partire al meglio con la nuova stagione, che in effetti si è rivelata piuttosto positiva. La Lazio infatti, chiude il suo 2022 al 4º posto, dopo essere stata per lunghi tratti seconda e addirittura prima. I biancocelesti vantano fino ad ora un totale di 9 vittorie, 3 soffitte e 3 pareggi in Serie A e 2 successi, 1 pareggio e 2 sconfitte in Europa League. Il lavoro di Sarri  in estate durante il ritiro ha portato i suoi frutti, ma molto è dato anche dalla Società che ha garantito al tecnico il lavoro a pieno organico fin dai primi giorni di mercato. Fino a questo momento, la stagione 2022/2023 ha regalato diverse gioie ai tifosi biancocelesti. Basti pensare alla vittoria casalinga contro l'Inter degli ex, agli straordinari successi in trasferta con Fiorentina e Atalanta fino al derby vinto per 0-1 contro la Roma. Non è stato altrettanto l'andamento in Europa, dove i biancocelesti non hanno dato il 100% per centrare la qualificazione incassando anche una brutta e oltretutto fatale sconfitta contro il Midtjylland. Un rendimento che ha comportato la retrocessione in Conference League, competizione che la squadra di Sarri dovrà impegnarsi ad onorare per ottemperare al rammarico dei tifosi.

Per il nuovo anno, i prospetti sono quelli proseguire con quanto mostrato fino ad ora, dando seguito ai punti di forza che hanno finora caratterizzato le prestazioni della Lazio. Difesa solida che subisce quasi nulla, centrocampo duttile e prolifico, attacco variabile. Tutti elementi che possono e devono contribuire a ripartire con lo stesso spirito mantenuto prima della sosta per il Mondiale, utile a centrare gli obiettivi prefissati: qualificazione tra le prime quattro e dunque in Champions League e massimo impegno per Coppa Italia e Conference League. Il tutto, con il costante e mai banale sostegno dei tifosi laziali, i quai non vedono l'ora di ricominciare a lottare per ogni battagli al fianco della prova squadra