Ora bisogna pensare anche ai rinnovi per decifrare il futuro della Lazio. Febbraio diventa il mese decisivo per Milinkovic, Luka Romero e Pedro. Dopo la fumata grigia di dicembre, è atteso a breve un nuovo incontro fra l’agente Kezman e Lotito a Formello. Non arrivano segnali positivi su Sergej, il manager ha già detto no all’inserimento di una clausola rescissoria (anche da 40 milioni), ma il patron non demorde sul prolungamento del contratto in scadenza nel 2024. Può convenire anche al serbo firmarlo, ora che Arsenal e Juve sono sempre più defilate sullo sfondo. Se nessuno si presenterà a giugno per acquistarlo, Milinkovic dovrà aspettare di andar via a parametro zero, ma dovrà rimanere un altro anno alla Lazio. «Non c’è nussun problema per Luka Romero», ha assicurato Lotito, ma la firma è slittata di continuo. Attesa invece la risposta da Pedro entro marzo all’opzione di rinnovo di un anno. Il club vuole blindare anche Zaccagni con un notevole ritocco dell’ingaggio: il Psg lo sta seguendo per giugno. Il Messaggero/Alberto Abbate

Chi è Diego Gonzalez, l'attaccante acquistato sul gong dalla Lazio
Il Messaggero | Lazio, con la Juve sarà turnover: Sergej e Zaccagni in dubbio