Non c'è tempo per i rimpianti. Dopo aver sprecato l'occasione di salire al terzo posto in solitaria, la Lazio è attesa da uno scontro diretto che, nonostante le parole di Sarri in merito alla classifica, può dire molto in ottica corsa Champions. Sabato all'Olimpico arriverà l'Atalanta, avversario contro cui i biancocelesti hanno giocato probabilmente la miglior gara della stagione. In quell'occasione Sarri fu costretto a rinunciare a Immobile, infortunatosi la giornata precedente contro l'Udinese (lesione tra primo e secondo grado che lo costrinse ad alzare bandiera bianca fino al 2023). Stavolta Ciro ci sarà. È alla ricerca del gol che in campionato gli manca dal 4 gennaio, alla ripresa della Serie A andò a segno nella trasferta di Lecce. A Verona è stato gestito, troppo importante il mese di febbraio per rischiare un'ulteriore ricaduta. «Sta meglio rispetto alla gara precedente - ha dichiarato l'allenatore dopo il match del Bentegodi - ragionava in modo migliore. Deve crescere e ha bisogno di minuti in campo, ci ha fatto comodo perché ci ha permesso di far tirare il fiato a Felipe Anderson». Altro dubbio di formazione in vista della sfida alla squadra di Gasperini. Il brasiliano dovrebbe tornare dal primo, Pedro stavolta potrebbe far rifiatare Zaccagni, anche se è difficile pronosticare il miglior marcatore della Lazio fuori dall'undici iniziale. Lazzari scalpita per tornare. Intanto sono stati resi noti i prezzi dei biglietti della sfida di Coference contro il Cluj di giovedì 16 all’Olimpico: 60 euro Monte Mario, 30 Tevere e 14 Curva e Distinti con riduzioni per gli under 18 (5 euro nei settori popolari). Il Tempo/Daniele Rocca

Il Tempo | Processo Lazio
La Repubblica | Lazio, cambi e blackout: ora anche Sarri è sotto accusa