Inizia una settimana cruciale per la stagione della Lazio, ma, in attesa del derby, il primo ostacolo sarà l’AZ. Giovedì in Olanda sarà necessario ribaltare l’1-2. Il primo ko europeo all’Olimpico per Sarri ha messo in seria difficoltà l’eventuale passaggio ai quarti di Conference League, che ora passerà per la “maledetta” trasferta. La Lazio infatti non sa più vincere lontano da casa in campo internazionale. Dal 2018 sono arrivate solamente due vittorie in 19 gare, e mai nei confronti a eliminazione diretta. A pesare poi c’è anche la tradizione. Nelle cinque occasioni in cui il club capitolino ha perso l’andata in casa non è mai riuscito a ribaltare il match al ritorno in trasferta. Dallo 0-3 a tavolino col Barcellona nel 1975, all’1-3 con l’Atletico Madrid nel 2012, passando per lo 0-1 con il Ludogorets nel 2014, stesso risultato col Siviglia nel 2019 e per ultimo l’1-4 col Bayern Monaco nel 2021. Cinque svantaggi seguiti da un solo pareggio e quattro ko. Nulla a che vedere con le quattro rimonte riuscite invece in casa. Nonostante le scelte condizionate, Sarri proverà a beffare la storia per una volta. Il Messaggero/Valerio Marcangeli

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