Al termine della sfida vinta dalla Lazio per 1-0 contro il Verona con un gol di Mattia Zaccagni, quest'ultimo è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel. Queste le sue parole: 

Sono contentissimo. Il rientro me lo ero immaginato così, sono contento di essere tornato al gol e aver aiutato la squadra a portare a casa la partita. Questa è stata una partita difficile, loro erano in salute, concedono poco. Abbiamo fatto una buonissima partita, attenta su ogni particolare e abbiamo meritato di portarla a casa. L'esultanza? Ero contento perché aspettavo da tanto questo rientro. Aspettavo un gol, il rinnovo, è stata un'emozione forte quindi sono contento di rimanere alla Lazio e costruire qualcosa di importante qui. Dedico il gol a mia moglie e alla piccolina in arrivo

Kamada

Ha fatto una buona partita. Negli allenamenti i giocatori li vedi tecnicamente e tatticamente sia quando ci sono che quando non ci sono . Lui è un giocatore importante, può fare benissimo, per me ha un buon futuro.

C'è un po' di rammarico perché se mettiamo quei 4-5 punti di partite che non siamo riusciti a portare a casa per poco, ora siamo in questa situazione, dobbiamo lottare fino all’ultimo, vediamo dove riusciamo ad arrivare

Il ruolo

Oggi il mister mi ha chiesto fare esterno a tutta fascia, posso ricoprire il ruolo magari non in tutti i 90 minuti però le emergenze era quella e ce l’ho fatta tranquillamente

L'attaccante biancoceleste ha poi aggiunto ai microfoni di Dazn:

Sull'esultanza

Sono molto contento, questa sera è stato ciò che mi ero immaginato, speravo andasse proprio così. Sono contento di essere tornato, di avere portato tre punti alla squadra importanti e vediamo la prossima partita

Su un futuro da trascinatore della Lazio

Sono contentissimo di questo perché il rinnovo è proprio un segnale che mi da delle responsabilità verso questa società e questa squadra, sono contento e orgoglioso di prendermele e di togliermi tante soddisfazioni 

Su Tudor

Da mister Sarri a mister Tudor è cambiato molto perché fanno due calci diversi. Da quando facciamo uomo a uomo richiede un pressing maggiore, una costanza fisica che ti permette di durare 90' minuti. Il mister sta lavorando tanto sull'aspetto mentale

Fare cambiare idea a Luis Alberto? Dovete chiederlo a lui

 

Infine, ha aggiunto ai microfoni di Sky :

Ho avuto una stagione complicata, fatta di alti e bassi. E tanti infortuni, tra l'altro nessuno muscolare perché sono stati tutti traumi. Sono contento di essere tornato e aver aiutato la squadra a conquistare i tre punti. Ci sono tanti scenari che si possono aprire, guardiamo partita dopo partita e poi vediamo la classifica finale

Superiori alla Roma?

Perché no? L'abbiamo dimostrato anche quando ci abbiamo giocato contro, anche se i derby sono sempre partite particolari. Ma penso che il nostro cammino non sia così diverso da quello della Roma

Sul ruolo

Il mister quando sono entrato mi ha chiesto di fare il quinto, poi ho visto che c'era Felipe a destra e ho pensato: "Siamo parecchio offensivi". È un ruolo che non ho mai fatto ma in caso di emergenza lo faccio tranquillamente ma non è proprio il mio ruolo naturale

Su Tudor

La prima impressione è stata subito positiva, abbiamo cambiato tanto, soprattutto dal punto di vista tattico. Il suo è un modo di giocare più a uomo e a tutto campo, bisogna essere più intensi nel pressing. Poi il mister lavora tanto anche dal punto di vista mentale. Mi stai chiedendo se prima c'erano problemi? No, tante volte da fuori l'abbiamo sentito e ci siamo sentiti sorpresi. Non ci sono mai stati problemi nello spogliatoio, a parte cose normali che si possono dire durante le partite. Europeo? Penso che sia il sogno di ogni giocatore giocarlo. Sono tornato, cercherò di mettermi in forma per farmi trovare pronto in caso di chiamata. Con Spalletti ho un buon rapporto, mi ha sempre stimato come giocatore

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