L'ex allenatore biancoceleste Giuseppe Papadopulo, che ha allenato la Lazio dal 2004 al 2005, ha commentato ai microfoni di Tag24 la partita di ieri sera, Fiorentina-Lazio, e il momento che stanno vivendo i biancocelesti.

Queste le parole dell'ex tecnico della Lazio, Giuseppe Papadopulo:

"È un continuo riproporsi di quanto è successo praticamente per tutto il campionato. Questa squadra alterna ottime prestazioni, con grandi risultati, che illudono e fanno pensare che si possa aprire una striscia positiva, per poi ricadere in un tempo brevissimo in momenti di difficoltà. Contro il Torino, la Dea bendata aveva dato una mano alla formazione di Sarri, che ieri però ha fatto malissimo. Penso che bisogna ancora essere ottimisti. L’obiettivo della Lazio è quello di tornare in Champions e ci sono ancora 13 partite, ovvero un terzo del campionato. Si deve invertire immediatamente la tendenza. Non si possono fare prestazioni ottime, sotto tutti i punti di vista e poi gare così deludenti, come le ultime due. Si intravede mancanza di entusiasmo all’interno del gruppo. Mi sembra che molti giocatori non ci mettano quella verve che meriterebbe il momento. Questo mi dispiace perché la Lazio è seguita con tanto amore da tantissimi tifosi appassionati, che vorrebbero vederla molto meno in difficoltà. Siamo tutti degli inguaribili ottimisti però e vogliamo esserlo ancora, sperando che la tendenza si possa invertire subito".

Ovviamente quando le cose vanno male le responsabilità sono di tutti, mister compreso. L’allenatore è colui che sale sul carro dei vincitori quando le cose vanno bene e ci deve mettere la faccia anche quando non funzionano. Sarri deve fare autocritica, perché evidentemente non stanno rendendo come dovrebbero. Dopo 3 anni, probabilmente, l’entusiasmo si è affievolito. Poi c’è sempre quella velata polemica sul mercato, quando il mister dice che i calciatori presi non sono quelli che lui aveva richiesto. Al momento però si sente una sola voce, perché la società non sta parlando. Mi piacerebbe ascoltare anche l’altra campana. Io mi aspetto una svolta, il problema sta nella continuità. Due settimane fa la Lazio ha fatto una prestazione perfetta contro il Bayern e poi ne ha aggiunte due di bassissimo livello nell’ultima settimana. Con la Fiorentina li ho visti davvero male. La fortuna aveva fatto il suo con il Torino, ma i biancocelesti ora gli hanno chiuso la porta in faccia".

Parolo: "La continuità mentale è un problema che c'è da anni. Contro il Bayern la Lazio deve..."
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