Sarri-Lazio: un ritorno che sa di totale cambiamento
Pochi giorni e sarà ufficiale il ritorno dell'allenatore nella capitale

Appena 7 giorni fa e la situazione in casa Lazio sembrava esser tranquilla. L'allenatore Marco Baroni ad un passo dalla riconferma con il direttore sportivo, Angelo Fabiani, che a pochi minuti dal fischio iniziale tra Lazio e Lecce esternava il pensiero della società sul grande lavoro effettuato dall'allenatore ex Hellas Verona. Poi 90 minuti, una sconfitta e la situazione deragliata. La Lazio e Baroni si sono detti addio dopo una qualificazione europea non arrivata dopo ben 8 anni, l'ufficialità del divorzio dovrebbe arrivare nelle prossime ore.
Un toto-allenatore partito immediatamente e i nomi che si sono rincorsi nel giro di poche ore. Uno su tutti sembrava impossibile fin dall'inizio, quello di Maurizio Sarri, un ritorno condito da tanto sentimento ma anche da attriti oggettivi tra tecnico e società che non facevano ben sperare nonostante le due parti si salutate pacificamente.
L'accordo economico Lazio-Sarri
Non sono stati necessari molti giorni per trovare l'accordo economico tra la società Lazio e l'allenatore Maurizio Sarri. Forse il passo più rapido e facile: contratto biennale da 2,5 milioni più dei bonus importanti in caso di qualificazione in Europa ( 1 milione di euro per la qualificazione in Champions League; 500mila euro per il piazzamento in Europa League ) . In questo caso possiamo dire che l'amore ha vinto su tutto. L'allenatore ha accettato un contratto senza troppe pretese economiche anche grazie al legame che era nato con l'ambiente Lazio.
Il progetto società ed allenatore
L'altro scoglio da superare, che rappresentava sicuramente un ostacolo più arduo, era il progetto societario e la pianificazione del futuro. A partire dal calciomercato e dai nomi da trattenere piuttosto che da vendere. Su questo punto Maurizio Sarri è stato netto: ci vuole una base importante da cui ripartire. Il presidente Lotito sembra aver fatto un passo indietro dando importanti garanzie a riguardo. Come infatti confermato anche dal direttore sportivo Angelo Fabiani, nessun big sarà ceduto e Sarri avrà quello che desiderava. In caso dovesse arrivare un'offerta irrinunciabile per qualche big, sarà valutata a braccetto con il nuovo allenatore e si sceglierà assieme come agire. La cessione di qualsiasi calciatore sarà tollerata purchè sostituita nel modo opportuno in pieno accordo tra mister e società. Una filosofia che ha prospettive e che sembra voler portare in alto la Lazio, con una ambizione non così ovvia.