Boulaye Dia, il bottino lontano dall'Olimpico: i numeri
Quattro le reti siglate fin qui da Dia lontano dall'Olimpico: a Venezia con ogni probabilità sarà a lui a partire nella posizione di Castellanos

Con l’assenza di Castellanos, alle prese con una lesione di medio grado all’adduttore della coscia sinistra, la Lazio sarà costretta a cambiare qualcosa in vista della trasferta contro il Venezia, fischio di inizio in programma sabato alle 15.00. Con ogni probabilità sarà Boulaye Dia il prescelto che prenderà in campo la posizione dell’argentino, spostando di una manciata di metri in avanti il proprio raggio d’azione, nella speranza che il centravanti senegalese possa proseguire sulla scia di quanto offerto con il Napoli.
Pesante il suo pareggio della scorsa domenica, che ha dato un punto ad una Lazio che non meritava la sconfitta per quanto visto nei novanta minuti. In una stagione che sta vedendo Dia agire spesso da regista offensivo, quella di Venezia sarà la prima sfida di un ciclo di gare che probabilmente vedrà il senegalese più in area avversaria. Arrivato poche ore prima della gara di andata, Dia rimase in panchina in Lazio-Venezia, prima gara della stagione: 3-1 il punteggio finale, che consegno a Baroni il primo successo da allenatore biancoceleste
Serie A, i numeri di Dia in trasferta
Sono quattro i gol di Boulaye Dia messi a referto fin qui lontano dall’Olimpico, considerando sia Serie A che Europa League. Due i centri del senegalese tra settembre e gennaio: fu suo il raddoppio momentaneo siglato allo Stadio Olimpico Grande Torino, nel 2-3 finale che consegnò i tre punti agli uomini di Baroni; un’altra grande prestazione lontano da Roma è arrivata lo scorso 19 gennaio, siglando il raddoppio al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Suo anche l’assist per Zaccagni, per il gol dello 0-3 che chiuse definitivamente la sfida.
La doppietta in Europa League
Con sei vittorie, un pareggio e una sola sconfitta, ininfluente e arrivata all’ultima giornata, la Lazio ha gestito con estrema tranquillità la classifica della competizione, conquistando il primo posto anche grazie alla migliore differenza reti delle trentasei partecipanti. Un percorso impeccabile, iniziato con lo 0-3 che la Lazio ha rifilato ad Amburgo contro la Dinamo Kiev: è al Volksparkstadion che il senegalese sblocca la sfida al quinto minuto di gioco, raddoppiando poi al 35’, per uno 0-3 arrivato dopo soli 45 minuti di gioco.
Fin qui sono quattro dunque le reti messe a referto da Dia lontano dall’Olimpico, nella speranza che l’attaccante senegalese possa incrementare in questa fase il proprio bottino, magari proprio contro il Venezia che per tempistiche non era riuscito ad affrontare nel corso della prima uscita stagionale.