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Lazio-Fiorentina: i viola sono la squadra a cui sono stati segnati più gol in Serie A. Sarri cerca il poker

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Oggi alle 18 all’Olimpico si giocherà la sfida tra Lazio e Fiorentina, la 162esima della storia. Le squadre arrivano da due momenti diversi: la Lazio si è ripresa dalle prestazioni contro Lecce e Empoli vincendo tre partite consecutive (Sassuolo, Bologna in Coppa Italia, Milan); la Fiorentina arriva da due sconfitte contro Roma e Torino.

Quella di stasera sarà la quarta sfida tra biancocelesti e viola con Maurizio Sarri in panchina. Da quando il mister è arrivato a Roma sono arrivate anche tre vittorie su tre contro la Fiorentina. In tutte e tre le partite la Lazio non ha subito gol: 1-0 (ad ottobre 2021, gol di Pedro), 3-0 (al Franchi un anno fa, gol di Milinkovic e Immobile e autogol di Biraghi) e l’ultimo incontro 4-0  (sempre al Franchi, con le reti di Vecino, Zaccagni, Luis Alberto e Immobile).

Nei precedenti citati si può notare come Pedro e Luis Alberto siano andati in gol: entrambi gli spagnoli, infatti, secondo i dati di Opta, contro i viola si scatenano. Il primo è andato a segno in entrambe le partite di Serie A giocate all’Olimpico contro la Fiorentina, sia con la maglia della Roma che con quella della Lazio; il secondo, invece, domani si troverà davanti la sua vittima preferita, a cui ha segnato 4 gol e servito 4 assist.

La Fiorentina è la squadra più battuta dalla Lazio e quella a cui ha segnato più gol in Serie A, ben 206. Molti gol sono stati segnati nella stessa partita, infatti questa sfida regala spesso grandi emozioni a livello di reti. Impossibile dimenticare il famoso 8-2 del 1995, con i gol biancocelesti firmati da Casiraghi (poker per lui), Negro, Cravero, Boksic e Di Vaio, mentre le viola sono state di Rui Costa e Batistuta. Con la Fiorentina, poi, spesso ci sono dei risultati tondi, come infatti le partite che ha portato a casa Sarri: un altro esempio è quello del 2008, con i biancocelesti che si imposero per 3-0 con tutte e tre le reti segnate in meno di 10 minuti (Mauri 51’, Pandev 56’ e Siviglia 60’).

I viola arriveranno agguerriti all’Olimpico, sia per guadagnare punti preziosi in campionato sia per una rivalsa contro la Lazio, dal momento che l’ultima vittoria arrivò 7 anni fa: 2-4 all’Olimpico (doppietta di Vecino, poi Bernardeschi e Tello per i viola, mentre per la Lazio Lulic e Klose).

 


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Mancini sulla mancata convocazione di Zaccagni: “Motivazioni più che valide”

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Alla luce della splendida stagione disputata sin qui da Mattia Zaccagni, sia in termini di continuità che dal punto di vista realizzativo, più di qualcuno ha storto il naso davanti all’ennesima esclusione dell’esterno biancoceleste dalle convocazioni azzurre di Roberto Mancini. Proprio in virtù delle polemiche in merito alla faccenda, il commissario tecnico azzurro ha spiegato l’assenza di Zaccagni e Zaniolo a margine di un evento benefico a Roma: “La loro assenza? Tutti parlano senza sapere nulla ma ci sono delle motivazioni più che valide. La porta però è aperta a tutti. Sono stati convocati giocatori che non venivano chiamati da tempo, e questo dimostra che tutti possono tornare in Nazionale. E se lo meritano rientreranno”.

Fraioli


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