Abbate: "Sarri contento di esser stato richiamato, ma ha le sue reticenze"
Le indiscrezioni del giornalista de Il Messaggero ai microfoni di Radio Laziale

Di seguito le ultime indiscrezioni rilasciate a Radio Laziale da Alberto Abbate, giornalista de Il Messaggero sulla possibilità di un clamoroso ritorno in panchina di Maurizio Sarri.
Abbate a Radio Laziale
Lotito ha alzato il telefono e ha chiamato in prima persona a Sarri per convincerlo, però la risposta di Sarri ancora non c'è, perché come dicevamo ieri, prima che ci fosse questa chiamata, lui vuole capire qual è il giro delle panchine. Innanzitutto se ne toglie una perché stamattina pare che Italiano abbia rinnovato col Bologna, quindi rimane italiano. Va capito tutto il resto del domino, soprattutto la situazione all'Atalanta, perché D'Amico era praticamente già d'accordo con Busardò, che è lo stesso agente sia del direttore sportivo sia di Sarri, per andare al Milan.
Poi l'Atalanta non l'ha sbloccato e chiaramente non l'ha potuto portare al Milan, perché con Tare la situazione in Milan si è totalmente chiusa. Non credo ci sia onestamente alcun tipo di possibilità che possa andare più al Milan. Sarebbe scontato che andasse all'Atalanta, qual è il nodo a questo punto? Il nodo è che l'Atalanta, ve lo dicevo anche in chat, gioca da 9 anni praticamente con il 3-5-2 di Gasperini, quindi D'Amico stima tantissimo Sarri.
O smontano la squadra, oppure devono prendere un tecnico che faccia il 3-5-2, ecco perché nella lista insieme a Sarri c'è Tudor che andrà via dalla Juventus.
Continua il giornalista
In tutto ciò, noi ovviamente ci stiamo concentrando proprio agli studi, quello che vi ho detto, su D'Amico, sull'Atalanta, ma in tutto ciò, ripeto, c'è ancora. C'è tutto un giro di panchine che va monitorato e capisco onestamente che Sarri voglia aspettare. Per questo la Lazio, non avendo alcun tipo di garanzia sul ritorno di Sarri, si sta guardando intorno per altre alternative.
Onestamente di quel livello non sono così tante. Per questo ho appuntato tutto inizialmente sul ritorno di Sarri, perché, parliamoci chiaramente, Seric ci propone Gattuso e ci sarà un incontro anche con Gattuso, però secondo me sono profili totalmente differenti. Ieri, ve lo dicevo, anche Fabiani ha fatto una serie di indagini su altri nomi, su Thiago Motta, non lo convince, e su Conceicao.Onestamente, Scaloni mi piacerebbe tantissimo. Ma, sinceramente, non vedo perché dovrebbe lasciare la Nazionale per tornare subito a Formello, in una situazione senza Coppe. Sarebbe un grosso passo indietro per lui. Che situazione, davvero.
Anche su Sarri ho qualche dubbio, ma non certo sulle sue capacità. Il punto vero è: quanto durerebbe l’effetto "soporifero" del suo ritorno? Perché l’entusiasmo iniziale è garantito, ma poi? Parlo da opinionista ora, mettendo da parte l’affetto folle che provo per lui. Tornando lucido, razionalmente, è chiara la mossa della società. La piazza è furiosa e sconfortata. Siamo reduci da un settimo posto, senza Europa, con un epilogo disastroso: dall’eliminazione col Bodo all’ultima sconfitta con il Lecce. È chiaro che devi fare qualcosa di forte, qualcosa che riaccenda l'entusiasmo. E richiamare Sarri, in questo senso, sarebbe la mossa più intelligente. Talmente intelligente che Lotito ha alzato il telefono e ha cercato in ogni modo di convincerlo, mettendo da parte una serie di reticenze dopo l'addio e ha certo di convincerlo.
Riserve? Altroché. Perché so bene che questa è anche una mossa “di necessità”. Dopo il settimo posto senza coppe, la Lazio ha delle ristrettezze economiche pazzesche. Quindi il piano è chiaro: prendo un allenatore top che possa rilanciare i giovani, cercando di modificare il meno possibile la rosa. La squadra vecchia, ci sono pochi giovani, e si spera che Sarri riesca nel miracolo di riportare la Lazio in Europa il prossimo anno. Sarri accetterebbe una situazione del genere? Sarri vuole degli acquisti, e garanzie.
Ho paura che l’alternativa a Sarri sia gente come Gattuso o Gilardino. Ma che senso ha offrire 3 milioni a uno e poi puntare su un altro a 800mila? Non ci sono molte alternative vere. Farioli, per esempio, per me sarebbe interessante… ma ha buttato via 14-15 punti di vantaggio in campionato. Questo peserà anche su di lui quest’estate.
Sarri è stato molto contento di esser stato richiamato, ha le sue reticenze. Conosce benissimo Fabiani e Lotito. Deve convincersi, nel caso in cui non dovesse avere altre offerte come quella dell'Atalanta. Se dovesse rimanere solo la Lazio, riceverà garanzie che saranno solo verbali, come le aveva ricevute dopo il secondo posto. Lotito gli riconoscerebbe lo stesso che gli aveva dato inizialmente, pur di convincerlo a venire subito. Il discorso non è solo economico, è anche di progetto.
Dipenda anche quanto Sarri vorrà rimettersi in gioco. Se viene qui pensando che è il suo ultimo contratto prima di smettere. Secondo me le motivazioni devono essere il nodo fondamentale di questa scelta.