La gestione arbitrale di Maresca non sembra aver convinto nessuno.
 Giudicata assolutamente inadeguata dalla Lazio, che esprime tutto il suo disappunto attraverso il silenzio stampa
L'ex arbitro Gian Paolo Calvarese attraverso i suoi canali social analizza i due eventi  cardine che hanno influenzato la partita dei biancocelesti.

Partiamo dall'episodio più contestato. Sul finire del primo tempo, c'è un contrasto tra Ferguson e Isaksen. Se c'è un contatto basso, a livello delle gambe, è fuori area; mentre il contatto alto, tra le braccia, non sembra falloso. Giusto quindi non assegnare rigore. 

I biancocelesti hanno ragione invece a recriminare sulla gestione di alcuni falli, e soprattutto sulla mancata espulsione di Fabbian (già ammonito), che commette uno step on foot ai danni di Immobile al trentatreesimo.

Se il Var nel primo evento non sembra essere intervento poiché fuori area, è inspiegabile come non sia stata ravvisata l'ammonizione ed espulsione del centrocampista del Bologna a seguito del fallo su Immobile.

 

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