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AMSTERDAM

La Lazio si impone ad Amsterdam, confermandosi in testa al girone di Europa League con 16 punti e sfiorando la qualificazione diretta agli ottavi. I gol di Tchaouna, Dele-Bashiru e una magia di Pedro non solo portano una vittoria preziosa, ma migliorano anche la differenza reti, avvicinando i biancocelesti all’obiettivo di evitare i playoff di febbraio. La squadra di Baroni scrive un’altra pagina storica: è la settima italiana a espugnare il Cruijff Arena, dove l’Ajax aveva perso solo una volta nelle ultime 28 partite casalinghe. Dopo il successo contro Conte, Baroni supera anche Farioli eguagliando il record di Eriksson del 1997/98 con cinque vittorie in sei gare di Coppa.

L’ATTESA E LA PARTITA  
 

Baroni opera otto cambi rispetto alla gara vinta contro il Napoli, risparmiando Noslin per il campionato. Nonostante un avvio aggressivo dell’Ajax, è la Lazio a colpire per prima: Dia ruba palla a Taylor e serve Pedro, che smarca Tchaouna in area per il gol del vantaggio. La Lazio mostra carattere ma rischia sulla costruzione dal basso, con Godts che spreca un’occasione clamorosa. Dopo un primo tempo equilibrato, Baroni cambia marcia nella ripresa inserendo Zaccagni, che ispira il 2-1 con un rasoterra trasformato da Dele-Bashiru. Pedro chiude il match con un gioiello all’incrocio, impreziosendo una gara che vede anche momenti di apprensione, come il palo colpito da Traoré nel finale. Con questa vittoria, la Lazio si avvicina agli ottavi e continua a dimostrare di essere una squadra inarrestabile.

Il Messaggero

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