Lazio, boom abbonamenti nonostante la contestazione: superata quota record già a metà luglio
Un’estate complicata e inaspettata per il mondo biancoceleste, ma i tifosi rispondono presente

Prosegue a gonfie vele il ritiro della Lazio a Formello. Questa è un’estate particolare per il mondo biancoceleste: nessun acquisto, nessuna novità, nessun nuovo elemento da accogliere in squadra che può far sognare tifosi. Occorre solo rifarsi all’amore che si prova per la Lazio e questo i tifosi lo sanno bene.
Il dato che fa sperare
Il tesoro della Lazio, almeno per ora, si trova in casa. Lunedì sera, dopo cena, il presidente Claudio Lotito ha fatto visita a Formello e ha parlato con Sarri: nessun rinforzo previsto prima di gennaio. È una realtà accettata ormai da tutti, ma la voglia di stringersi attorno alla squadra non manca. L’effetto per Sarri si fa sentire anche fuori dal campo. Nonostante il malcontento diffuso – basti pensare al corteo dei diecimila tifosi ai Fori Imperiali – l’entusiasmo nei confronti del tecnico ha portato un dato sorprendente: oltre 24mila abbonamenti già sottoscritti a metà luglio. Una cifra straordinaria, che si avvicina ai quasi 30mila dell’anno scorso (record dell’era Lotito), ma raggiunta con oltre due mesi di anticipo. In un’estate piena di incognite, Sarri è diventato il punto fermo di tutti. La Lazio si aggrappa a lui, come ad un’ancora di salvezza. La piazza, tra rabbia e speranza, si affida al suo carisma, sognando un nuovo miracolo, proprio come quello del secondo posto conquistato nel suo primo mandato.

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