Depositphotos
Depositphotos

Sono trascorsi solo due giorni dalla ripresa del campionato, ma la Lazio può già vantare 28 punti, dopo la vittoria con il Bologna, pari con l’Inter (squadra costruita per lo scudetto); l’Atalanta (campione di Europa League in carica) e Fiorentina. Un dato che nessuno si sarebbe aspettato se consideriamo che, in contemporanea, la Lazio sta portando avanti un grande percorso anche in Europa, dove vanta l’essere l’unica squadra ad aver vinto tutte e 4 le partite disputate finora, i 12 punti e il primo posto in solitaria nelle classifica 36 squadre. La Lazio, adesso, deve valutare alcuni infortunati per le prossime partite.

Il punto della situazione sugli infortunati 

La rosa ieri mattina ha effettuato una seduta di scarico, ma gli allenamenti in preparazione dei prossimi impegni riprenderanno oggi alle 15 e domani alle 15:30. Baroni, come suo solito, effettuerà un turn-over e darà a nuovi giocatori un’opportunità anche in Europa League. Come riporta Il Messaggero, oltre a Castrovilli, ancora impegnato nella ripresa dopo l’operazione al menisco (sono previsti dei controlli nei prossimi giorni), è fermo ancora il terzino Tavares, per una lesione muscolare di basso grado al semimembranoso della coscia sinistra. Il portoghese procede bene, ma non si pensa di rivederlo in campo prima dell’8 dicembre contro il Napoli, se non oltre. 

Dopo la partita contro il Bologna 

Sono da valutare poi i calciatori che hanno disputato la partita con il Bologna e lamentano qualche acciacco. Zaccagni ha ricevuto un colpo al quadricipite ed è tornato in panchina dolorante, ma non sembra preoccupare. Romagnoli è stato sostituito all’intervallo (da Gigot, poi autore del primo goal dei tre) per un indurimento al polpaccio, causato da una pallonata. I due proveranno ad allenarsi regolarmente, Zaccagni potrebbe essere gestito per il Ludogorets. 

CdS | Lazio, quanti punti in più rispetto all’anno scorso! I numeri della squadra e di Baroni impressionano
Lazio, Stadio Flaminio: una promessa, due scadenze?