Convegno Lazio: gli interventi durante la prima parte dell'evento contro il bullismo
Ecco le prime parole durante la prima parte del convegno della Lazio contro il bullismo nelle scuole e nello sport

Grande giornata per la Lazio, infatti, oggi la Sala Conferenze dello Stadio Olimpico sta ospitando il primo convegno della Società Sportiva Lazio contro il bullismo nelle scuole e nello sport, a cui stanno partecipando anche autorità istituzionali come il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Presidente della Lazio Claudio Lotito e l'Assessore Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato. Al momento si sta svolgendo la prima parte dell'evento, seguita dai saluti istituzionali.
Gli interventi nella prima parte dell'evento
Samantha Bernardi
Noi lottiamo contro questa omertà che c'è in ambito sportivo ma non solo, quindi abbiamo deciso di dire basta, di rompere questo silenzio perche il bullismo, la paura termina quando si ha il coraggio di dire basta. Uno dei capi saldi dell'associazione é educare. L'odio è tutt'altro che virtuale, come il dolore e la sofferenza. Quando subisco qualcosa non devo tenermelo dentro, devo segnalarlo.
Barbara Vitale
SI puo definire il bullismo in molti modi, anche stalking, una forma di molestia. Nel bullismo ci sono anche gli spettatori, che confermano gli atteggiamenti di molestia, perché il bullo fa cio che fa perché ci sono gli spettatori.
Silvia Morescanti
Nel nostro codice penale non esiste il reato di bullismo perche la vittima è soggetta a molti reati che appartengono al termine che noi chiamiamo bullismo, come diffamazione, rapina, lesioni, istigazione al suicidio. Ora c'è la legge contro il bullismo e il cyberbullismo con forme di prevenzione, oscurando il commento sui social. La legge obbliga le istituzioni scolastiche a promuovere le iniziative che servono a sensibilizzare.
Alessandra Belardini
Nel bullismo sono necessari più episodi per danneggiare la vittima ma nel cyberbullismo basta una foto per creare un danno irreparabile.
Monica Sansoni
Una parola ha un effetto devastante e quando noi pensiamo di dirla, anche anonimamente, si hanno effetti devastanti.