Il tifo organizzato: "Ecco il motivo della contestazione contro Sarri. Il prossimo anno..."
Il tifo organizzato è intervenuto ai microfoni di Radio Laziale per spiegare la loro su Maurizio Sarri

Il ritorno di Maurizio Sarri alla Lazio ha portato con sé anche la reazione dei tifosi biancocelesti: il tifo organizzato è intervenuto ai microfoni di Radio Laziale per commentare la scelta della società, e per spiegare il motivo che ha portato parte della tifoseria laziale a contestare l'operato del tecnico toscano prima delle sue dimissioni a marzo 2024. Di seguito l'intervento del Matchday.
Matchday a Radio Laziale
La contestazione che facemmo al mister fu sul suo atteggiamento: quando l'estate dopo si è la Lazio è arrivata seconda, a chiare lettere di tutti i giornali disse “il mercato lo faccio io” e ci fu la diatriba Tare-Fabiani-Lotito eccetera. I fatti ci hanno portato a vedere che lui il mercato non lo ha fatto e da un uomo come Sarri ci aspettavamo altre misure.
Continua l'intervento a Radio Laziale
Queste sono le cose poi contro la persona non abbiamo mai avuto nulla perché a noi le cose personali non ci interessano. Adesso è ritornato Sarri, vediamo se a questo giro come saranno le sue intenzioni. Noi abbiamo provato più volte a incontrarlo, ci ha sempre dato picche a differenza di altri allenatori, quindi a questo giro noi andiamo un po' con i piedi di piombo. Non mancherà il nostro sostegno, questo è poco ma sicuro perché Sarri è l'allenatore della Lazio, quindi noi sosteniamo la Lazio non sosteniamo l'allenatore o il giocatore.