Lazio, ritrovata la solidità difensiva, ma a San Siro contro l’Inter in dubbio Romagnoli
Il difensore si ferma per un problema muscolare: per Sarri sfida da grande prova di maturità a San Siro

Il segreto della rinascita della Lazio è la resilienza, la capacità di fare sacrifici, ma soprattutto una difesa ad oltranza. Contro il Cagliari è arrivata la sesta porta in inviolata nelle prime 10 giornate, come nell’anno del secondo posto di Sarri quando la Lazio vantava la miglior difesa grazie alla coppia Casale-Romagnoli.
Difesa rinata e tra le migliorI d’Italia e di Europa
Non più il primo, sicuramente il secondo - il difensore di Anzio - è ancora il protagonista di una solida difesa orchestrata da Sarri. I numeri fanno paura: solo sette goal subiti e sei clean sheet totali, nessuno ha fatto meglio in Serie A. Come riporta Il Messaggero nella sua edizione odierna, è una Lazio che, però, non fa scuola solo in Italia, dove è la terza miglior difesa al pari del Milan, ma anche in Europa, dove è diventata quinta nei top cinque campionati. A livello di clean sheet, infine, la squadra di Sarri è al pari di PSG, Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Lione.
Ecco una notizia negativa
Se dalla difesa arrivano notizie positive in merito al rendimento e ai risultati, non si può dire lo stesso dall’infermeria biancoceleste che attualmente sta ospitando uno dei protagonisti di questa solida difesa: Alessio Romagnoli. Sarri vuole confermare gli ottimi risultati a San Siro, dove difficilmente ci sarà il suo pupillo con la numero 13 sulle spalle. Il centrale è uscito dopo aver avvertito un fastidio al flessore destro durante il match con il Cagliari e, se non ci sarà a Milano, per la Lazio il match di domenica sarà un vero e proprio esame di maturità. La riparazione tattica per l’Inter inizierà domani con una doppia seduta, dopo il riposo di oggi, venerdì allenamento pomeridiano e sabato rifinitura mattutina prima dell’ultimo sforzo che anticiperà una pausa delle nazionali tanto agognata per poter riprendere fiato.










