Marco Canigiani: "Non mi risulta un nuovo sponsor. Si lavora su tanti fronti..."
Quest'oggi è intervenuto ai microfoni di Radiolaziale il responsabile marketing biancoceleste, Marco Canigiani.

Seconda parte
Campagna abbonamenti: ci saranno novità per invogliare la gente ad abbonarsi?
Speriamo di annunciarla a breve. Ci saranno novità dal punto di vista tecnologico e riguardo la gestione sulle singole partite (promozioni, offerte…). Appena saranno pronti, ve li mostreremo.
Il discorso pacchetti è piaciuto molto, infatti verrà riproposto. Nonostante tutto, però, vogliamo diversificare sempre di più: partire con le vendite delle partite in largo anticipo. Fortunatamente, la Lega anticiperà notevolmente il tema degli anticipi e dei posticipi. Questo ci permetterà di creare le promozioni che, diversamente, sarebbero difficile da realizzare.
Spero possano uscire, con qualche indicazione, già da settimana prossima.
Dopo le attese deluse, quanto è complicato cercare di stimolare la gente ad abbonarsi?
Io credo sia un atto di fede, del tipo: “quello è il mio posto e nessuno me lo toglie”. Inoltre, con l'abbonamento c'è un risparmio economico notevolissimo: noi inseriamo direttamente anche la partita di Coppa Italia e il costo medio di partita era di 14€.
Sperate in un effetto Sarri?
Molti aspetti legati agli abbonamenti sono stati recepiti: dopo l'estate "calda" dello scorso anno, il numero di abbonati è rimasto invariato rispetto la stagione precedente caratterizzata dalla qualificazione in Champions.
La maglia?
I portieri devono essere per forza soggetti a colori variopinti perché devono essere diversi dalla propria squadra, dagli avversari e dall'arbitro.
Credo che le maglie verranno presentate a luglio, sono sempre belle. Noi, di base, sulla prima maglia non esageriamo: il nostro pubblico ama la tradizione sulla maglia principale. Quest'anno i prodotti sono molti belli e hanno una storia da raccontare.
Una che non è uscita bene? Era la collazione che, ai tempi della puma, aveva il marrone: non è venuta come immaginata. Lo sponsors, infatti, aveva prima realizzato una maglia color cuoio per la Nazionale, bellissima… purtroppo, però, i colori vengono diversi in base al materiale. Sul prodotto originale, infatti, l'effetto era completamente diverso rispetto i primi campioni e l'effetto ottico non era quello immaginato.
Una maglia che non ci è piaciuta molto, invece, fu quella con la quale la Lazio vinse la Supercoppa a Pechino: era la linea che la puma aveva scelto in quell'anno e noi non la volevamo. Quell'anno, però, dovevamo festeggiare i 110 anni e ci siamo ritrovati ad accettare la maglia che non ci piaceva, per trovare un compresso e indossarne, una nuova, a gennaio.
La più bella? Quella più venduta è stata il ritorno della maglia bandiera… fu un successo che nessuno si sarebbe mai aspettato.
L'ultima maglia della puma, simile a quella del 1974, ebbe un successo simile; come tante altre…