Trevisani: "Castellanos è il Firmino della Lazio. E' proprio forte"
Durante il podcast “Fontana di Trevi”, il giornalista Riccardo Trevisani ha elogiato le caratteristiche di Castellanos

La crescita di Castellanos rispetto alla scorsa stagione è sotto gli occhi di tutti: in questi mesi, grazie alle prestazioni offerte in campo è riuscito a strappare la convocazione dell'Argentina. Le sue caratteristiche sono chiare, è un attaccante che ama legare il gioco, ha uno stacco di testa importante e, grazie alle sue qualità tecniche, i compagni di reparto ne giovano. Può essere definito un regista offensivo, spesso attira l'attenzione dei difensori e apre gli spazi agli altri. L'assist messo a referto contro il Monza per Pedro è emblematico; tra campionato e coppa ha raggiunto quota 12 gol e 5 assist, numeri niente male essendo a Febbraio. Durante il podcast “Fontana di Trevi”, il giornalista Riccardo Trevisani ha elogiato le caratteristiche di Castellanos. Queste le sue dichiarazioni

Il pensiero di Riccardo Trevisani su Castellanos
Che bel giocatore! E' quel centravanti alla Zirkzee che fa giocare bene le squadre, come genere di attaccante non è il “35 gol all'anno”, ma è uno che quando gli passa la palla per i piedi, tutti quelli che si muovono attorno iniziano a festeggiare perché sanno che può arrivargli un tipo di pallone in tutti i modi. E' il Roberto Firmino della Lazio: quello che Firmino era nel Liverpool, centravanti fantastico, di manovra, tecnico. Manda in porta i compagni che è un piacere, gioca quasi sempre per il compagno e molto spesso i gol che fa sono belli, altra caratteristica classica degli attaccanti che non ne fanno 30; non segna mai il gol sporco ma sempre quello bello. Mi ricorda molto Firmino e mi fa pensare a quanto è difficile mettere in mostra le proprie qualità: quando faceva la riserva di Immobile e lui giocava, non dava l'idea di questa grandezza tecnica e forza di centravanti, invece è proprio forte. E' uno di quelli che se gli passi la palla a duecento all'ora te la smorza sui piedi, si gira e con entrambi i piedi può aprire in tutti i modi: è un centravanti che fa giocare bene la squadra ma che sta cominciando a sommare diversi gol. Tanta roba!
Il paragone con Dovbyk
Se tu vai in Spagna a prendere un attaccante, anche non spendendo 40 milioni lo puoi comprare e anche buono.