Lazio-Inter, Tavares: “Spero sia una notte da ricordare. Voglio ottenere trofei e…”
Queste le parole del terzino portoghese presenti all’interno del Match Program di Lazio-Inter
Domani alle ore 20:45 ci sarà la grande sfida tra Lazio e Inter: le due squadre hanno gli stessi punti in classifica con la differenza che i nerazzurri hanno una gara da recuperare. I biancocelesti arrivano consapevoli della propria forza dopo le vittorie con Napoli e Ajax, l’Inter invece è reduce dalla sconfitta in Champions con il Bayer Leverkusen ma viene da un buon momento in campionato. All’interno del Match Program, Nuno Tavares ha presentato la sfida. Queste le sue parole
Con quanto entusiasmo aspettate l'Inter?
Sappiamo di affrontare una grande squadra che è in lotta per lo Scudetto, sono i campioni d'Italia in carica. Noi però pensiamo solo a noi stessi e a fare una bella partita. Spero che sia una notte da ricordare e di conquistare una vittoria davanti ai nostri tifosi.
Come fa Baroni a rendervi affamati in ogni partita, a prescindere da chi giochi?
Penso che il merito sia tutto di come il mister guidi la squadra, è molto umile. Gestisce il gruppo in maniera incredibile, punta su tutta la rosa. C'è una bella aria all'interno dello spogliatoio, tutti sanno che troveranno spazio dando il massimo in allenamento e in partita.
Qual è il calciatore nel tuo ruolo che ti piace di più in Serie A?
Sinceramente, non guardo molte partite ma se dovessi dire un nome, farei quello di Dodò della Fiorentina.
Il tuo compagno di squadra che è migliorato di più?
Difficile rispondere perché c'è tanta qualità all'interno di questo gruppo. Dele-Bashiru però mi ha impressionato, ha tanta potenza quando parte palla al piede. Non lo conoscevo, mi ha sorpreso.
Degli assist se ne è giustamente parlato tanto, ti manca il gol?
A Marsiglia segnavo tanto anche perché giocavo più avanzato, ero quasi un'ala offensiva. Non voglio sembrare banale, però, più dei gol o degli assist, mi interessa solamente che la squadra vinca più partite possibili. Solo così sono felice.
Qual è finora la tua partita perfetta in carriera?
Ricordo con affetto il mio debutto in Europa League in casa con il Benfica, quando battemmo 3-0 lo Standard Liegi e realizzai anche un assist. Qui alla Lazio avrei voluto dirti la gara contro il Milan ma il fatto che non abbiamo vinto mi ha lasciato un po' di amarezza.
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