Come riportato dal Corriere dello Sport, il tecnico del secondo scudetto della Lazio (stagione 1999-2000) e uomo-guida dell'epopea cragnottiana lascia la direzione del Karlstad Fotboll, squadra della terza divisione svedese. Ha utilizzato il sito ufficiale del club per informare pubblicamente della sua rinuncia: «Ora mi concentrerò sulla salute, sulla famiglia e su alcuni incarichi limitati per il Karlstad. Ringrazio tutti gli amici e i miei contatti calcistici per il supporto, vi chiedo di rispettare la mia decisione e la mia privacy».

Neanche Anders Runebjer, avvocato di Sven-Göran Eriksson, ha specificato le motivazioni: «Ha una malattia, né io, né la sua famiglia vogliamo rivelare di più. In questo momento ha capacità limitate per essere lo Svennis che tutti siamo stati abituati a vedere. Lui è così, vuole fare sempre fare il massimo nel calcio e se non ci riesce si annoia».

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